Cessioni in vista in casa Milan, i rossoneri riducono le loro pretese e scendono a un prezzo di cartellino da 10 milioni di euro
Nei prossimi giorni, è prevista una robusta accelerazione del Milan sul mercato. A tre settimane circa dall’inizio del campionato, è opportuno stringere i tempi, per regalare a Fonseca i rinforzi richiesti per affrontare una stagione in cui le ambizioni, in Italia e in Europa, sono considerevoli.
Dopo l’acquisto di Alvaro Morata, servono altri colpi. Almeno un altro attaccante, tanto per cominciare, con il nome di Fullkrug, in uscita dal Borussia Dortmund, che resta caldo. Quindi due centrocampisti, con il Milan che continua a insistere per Fofana e che parallelamente porta avanti la trattativa per Samardzic, certo, alla fine, di riuscire a spuntarla in entrambi i casi nel doppio braccio di ferro con Monaco e Udinese. Inoltre, almeno un altro difensore, con Pavlovic primo nome sulla lista.
A questa lista di acquisti minimi, potrebbero aggiungersene degli altri, specialmente in caso di cessioni pesanti o impreviste. Ce ne sono alcune che invece la società ha già messo in preventivo, giocatori che non rientrano più nei piani tecnici e per i quali si cercherà una sistemazione quanto prima. La speranza sarebbe anche quella di poter monetizzare il più possibile, ma la dirigenza del Diavolo sa che, con il cartellino bene in vista per alcuni giocatori, dovrà ridurre le proprie pretese.
Milan, ok all’addio di Adli: ecco la nuova destinazione
E’ il caso, ad esempio, di Yacine Adli. Calciatore davvero molto talentuoso, ma che ha sempre faticato a trovare il giusto spazio e la giusta collocazione in campo dal suo arrivo a Milanello.
Per Fonseca, è un giocatore di cui può fare a meno. Nel 4-2-3-1 che ha in mente il portoghese, il francese non ha diritto di cittadinanza. Fallita anche la prova d’appello in amichevole, contro il Rapid Vienna, dove era stato posizionato nel duo di metà campo davanti alla difesa.
Il Milan dunque si prepara a salutarlo. Gli estimatori non mancano, con diverse proposte che sarebbero già arrivate dalla Saudi League o dal campionato del Qatar. Tuttavia, la prima richiesta del Milan, da 15 milioni di euro circa, è stata ritenuta un po’ eccessiva. Pur di lasciarlo andare, la dirigenza acconsentirà ad abbassare la richiesta a 10 milioni.