Sergej Milinkovic-Savic potrebbe tornare presto in Serie A: ecco la destinazione a sorpresa per il serbo ex Lazio
Poco più di un anno fa finiva l’avventura alla Lazio e in Serie A di Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista serbo, arrivato in Italia nel 2015, dopo otto stagioni con la maglia biancoceleste con cui ha messo a segno 69 gol e 59 assist in tutte le competizioni, ha infatti deciso di cedere al fascino della Saudi Pro League, in particolare dell’Al-Hilal, con cui si è anche laureato campione dell’Arabia Saudita.
Con gli arabi, il classe 1995 ha firmato un contratto triennale, ma prima che arrivi a naturale conclusione non è da escludere un suo ritorno nel nostro massimo campionato, lì dove ha conquistato il titolo di miglior centrocampista e si è fatto notare anche a livello internazionale.
Già durante il periodo a Roma, soprattutto sotto la guida di Simone Inzaghi, ma anche con Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, Milinkovic-Savic aveva attratto non poco l’interesse di altri club di Serie A, tra cui la Juve, il Milan e anche l’Inter, ma le richieste troppo alte del patron dei biancocelesti, Claudio Lotito – era arrivato anche a 100 milioni di euro -, lo hanno tenuto nella Capitale.
Milinkovic-Savic torna in orbita Serie A: ecco il piano per il 2025 per il centrocampista serbo
Una Capitale, però, in cui difficilmente tornerà, per lo meno non per vestire la maglia della Lazio. Al netto dell’ingaggio del serbo, alto per qualsiasi squadra della nostra Serie A e impossibile per i biancocelesti, infatti, il 29enne potrebbe tornare da una sua vecchia conoscenza per il 2025.
In effetti, l’allenatore dei nerazzurri non ha mai negato di essersi trovato bene con Milinkovic-Savic (e anche viceversa, ovviamente), motivo per il quale non sarebbe da escludere che l’anno prossimo l’Inter non tenti un affondo per il serbo, che in effetti sarebbe ben felice di ritrovare Inzaghi e pure di tornare in Italia.
Il costo del cartellino, pagato 40 milioni un anno fa dai sauditi, potrebbe aggirarsi intorno ai 25 milioni di euro fra un’altra stagione sia perché, appunto, il calciatore avrebbe un anno in più, sia perché avrebbe un anno in meno di contratto. Il prezzo sarebbe sicuramente un affare per Beppe Marotta, amministratore delegato e presidente della Benamata, che porterebbe a casa un colpo non da poco, magari soprattutto per il dopo Henrikh Mkhitaryan.