L’Inter potrebbe concretizzare un’idea pazza e inaspettata sul calciomercato: i nerazzurri potrebbero far tornare il calciatore dopo tre anni
L’attacco dell’Inter è ancora tutto da decidere e completare, soprattutto dopo i malumori dei tifosi nelle ultime ore. L’amichevole contro il Pisa, la sfida tra i fratelli Inzaghi in panchina, ha portato un deludente 1-1, le cui colpe sono state imputate soprattutto alla prova offensiva della Beneamata, che si è presentata con la coppia Correa-Salcedo lì davanti.
Letta così, potrebbe sembrare un’emergenza in piena regola per il club nerazzurro, ma in realtà diversi calciatori sono appena rientrati dagli impegni con le nazionali – tra questi anche Thuram e Arnautovic -, manca ancora all’appello Lautaro Martinez e Mehdi Taremi è finito ai box per un infortunio al bicipite femorale, che lo terrà ai box per due o tre settimane.
Intanto, qualcosa si muove, perché Valentin Carboni andrà al Marsiglia in prestito con prestito di riscatto e controriscatto, liberando un posto per un altro uomo offensivo. Da tempo viene accostato ai nerazzurri Albert Gudmundsson, ma ora la Fiorentina è calda sul fantasista islandese e l’Inter potrebbe essere costretta a guardare altrove, magari a un suo ex calciatore.
L’Inter ripensa a Pinamonti per l’attacco, ma il Sassuolo è bottega cara
Non in Serie A e non dall’estero potrebbe arrivare il nuovo attaccante dell’Inter, ma direttamente dalla Serie B. Stiamo parlando di Andrea Pinamonti, una punta che a Milano conoscono molto bene, visto che la formazione del bomber di Cles è avvenuta in maglia nerazzurra e con grande soddisfazione reciproca.
Al passaggio in prima squadra, però, l’attaccante non ha mai davvero convinto e non è riuscito a ritagliarsi lo spazio di cui avrebbe avuto bisogno. Sono seguiti vari prestiti, prima all’Empoli e poi al Sassuolo, fino a quando i neroverdi, una volta ceduti Scamacca e Raspadori, non hanno deciso di puntare fortemente su di lui, con un investimento da 20 milioni di euro.
Ora l’Inter può tornare a pensarci seriamente per rinforzare l’attacco. Sarebbe un uomo decisivo per le liste europee e che completerebbe per caratteristiche gli altri interpreti attualmente a disposizione di Inzaghi. Nonostante la retrocessione in Serie B, però, il Sassuolo resta una bottega piuttosto cara. I neroverdi chiedono almeno 20 milioni di euro per il loro centravanti e non vogliono sentir parlare di sconti. Le cose potrebbero cambiare negli ultimi giorni di mercato ed è proprio in quella frattura che si inserirebbero i campioni d’Italia.