Il presidente bergamasco nel giorno dell’amichevole col Saint Pauli ribadisce la sua linea e intanto incassa ancora più soldi
Nessuno arretra. Nessuno si arrende anzi, si tira dritto e senza alcuna remora. La situazione legata a Koopmeiners e l’Atalanta ancora non si sblocca. Nelle ultime ore ci sarebbe stato un avvicinamento, ma solo perché la Juve si è avvicinata alle proposte dell’Atalanta di 60 milioni di euro.
Sono giorni complicati e difficili a Bergamo, anche perché non si parla d’altro della situazione legata a Koopmeiners. L’olandese, nonostante abbia un contratto che lo leghi all’Atalanta fino al 2027, si è messo di traverso da giorni perché vuole andare alla Juventus. Una situazione paradossale, ma che ha fatto irrigidire le parti, soprattutto e solo quella atalantina.
E su questo il presidente Antonio Percassi è abbastanza irremovibile, tanto che anche a Controcalcio.com ha confermato quanto aveva detto settimane fa, ben prima che scoppiasse il tormentone. “Ora sto guardando la partita. Koopmeiners? Non è cambiato nulla, è un giocatore dell’Atalanta, fine…”, le parole del presidente dell’Atalanta che ha risposto con la sua solita gentilezza al telefono, ma ha mostrato il muso duro sulla situazione legata all’olandese.
E non potrebbe essere altrimenti, anche perché l’Atalanta era disposta al dialogo e a far partire il giocatore con una cessione, ma ovviamente alle cifre che chiedeva la società bergamasca non quelle imposte da altri. Ed è così che è nata la situazione, con l’Atalanta che ha rifiutato per l’ennesima volta una proposta bianconera di circa 40 milioni e il giocatore, probabilmente mal consigliato dai suoi agenti, ha cominciato ad entrare in scena e cercare di sbloccare la situazione.
Si dialoga con la Juve: 55 milioni l’ultima offerta
Ed è questo che ha fatto irrigidire l’Atalanta, non altro anche perché, la stessa società aveva messo in preventivo di venderlo e incassare soldi, ma alle sue cifre, ovvero 60 milioni di euro. Una somma ritenuta anche un po’ eccessiva dai suoi stessi agenti, almeno questo è quello che si è venuto a sapere. In più i certificati medici non hanno aiutato e dovrà stare attento Koopmeiners anche perché se dovesse continuare su questa strada a rischiare sarà lui e non certo la società bergamasca.
Ma c’è di più. L’Atalanta dopo Okoli al Leicester sta per cedere ufficialmente anche Cambiaghi al Bologna, per una cifra totale che si aggira sui 25 milioni di euro che per la società di Percassi vuol dire plusvalenze e introiti che entrano, garantendosi così la possibilità di non dover cedere un suo big come fa ogni anno. Ed è questo che dà ancora più forza a Percassi. Questo ha capito Controcalcio.com.