La Roma è finita sotto attacco: in diretta parole durissime nei confronti della società. “Si devono vergognare”, video clamoroso
La Roma può davvero vendere Paulo Dybala. L’argentino nei prossimi giorni, contro ogni pronostico, può salutare la società giallorossa e sposare la causa saudita proprio come anticipato qualche giorno fa noi di Controcalcio. Il tutto anche e soprattutto per una esigenza societaria di dover alleggerire il bilancio cedendo calciatori non più utili al progetto oppure dagli ingaggi pesanti.
Della situazione Dybala, d’altronde, lo si era capito anche dalle parole di Daniele De Rossi in occasione dell’ultima amichevole precampionato. La Joya è rimasta in panchina per tutta la gara ed il tecnico, nelle dichiarazioni successive al match, ha di fatto aperto alla sua cessione.
Ed i tifosi della Roma sono naturalmente in fibrillazione, con la paura di poter perdere il calciatore più rappresentativo ma anche più talentuoso dell’intera rosa. Una situazione che crea non poche situazioni preoccupanti in casa giallorossa, soprattutto perché l’inizio del campionato è ormai imminente e perdere un calciatore della levatura dell’argentino sarebbe un colpo non da poco.
Roma, che attacco alla società: parole durissime
E la preoccupazione dei tifosi della Roma è stata espressa anche da DajeAle nel corso dell’ultima live di Controcalcio, in onda sull’omonimo canale Twitch, quello più sportivo in Italia. “Adesso sono preoccupato, perché a 5-6 giorni dall’inizio del campionato vai a togliere il calciatore più forte” ha spiegato l’influencer.
“Questo dimostra scarsa programmazione da parte della società: se tu pensavi di cedere calciatori zavorra che prendono ingaggi monstre ma non riesci e sei costretto a sacrificare il calciatore più forte della tua rosa, questo fa capire la gestione di m***a di questa società. Mi auguro che vi siano smentite ufficiali, perché non si può cedere il calciatore più forte a sei giorni dall’inizio della Serie A” ha poi aggiunto.
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“Sei una società che non ha un’organizzazione, una programmazione ed anzi hai una gestione di m***a, perché facevi i conti senza l’oste perché eri sicuro di vendere calciatori di secondo piano ed invece sei costretto a cedere il calciatore più forte. Se dovesse essere così, mi auguro che la proprietà quanto prima faccia i bagagli e vada via” ha proseguito con la sua invettiva.
“Mancano quattro tasselli e vendi Dybala… quando cedi invece Abraham, Zalewski? Lo sapevi da giugno, non a cinque giorni dal Cagliari. Spero non sia vero, sennò si devono vergognare, Ghisolfi, Lina (Soukoulou, ndr) e quei due (chiaro il riferimento ai Friedkin ndr)” ha concluso urlando.