Sul web monta la rabbia dei tifosi della Roma sulla possibilità che la Joya dia l’addio e a Controcalcio.com ne parla anche Antonio Padellaro
Una notizia scioccante che sta dilaniando l’ambiente della Roma. Paulo Dybala viaggia a tempo record verso una cessione inaspettata e i tifosi giallorossi non ci stanno. E sono pronti a contestare.
Tra questi sostenitori di fede giallorossa che, davanti a questa eventualità di un addio di Dybala sono rimasti attoniti e senza parole, c’è un noto giornalista, scrittore e opinionista televisivo come Antonio Padellaro, famoso anche per essere un acceso tifoso della Roma che, a Controcalcio.com, subito replica stizzito: “E’ una cazzata monumentale se adesso a pochi giorni dal campionato, la Roma si priva di Dybala“.
Proprio non riesce ad accettarlo, lo scrittore e cerca di spiegare il suo punto di vista che, da come parla, è il pensiero della maggior parte dei sostenitori di fede giallorossa. Certo, la riflessione di Padellaro è senza dubbio meno pesante di quelle che circolano sul web, ma altrettanto decisa, appassionata e ficcante: “Quando è cominciata a circolare, l’ho subito trovata una notizia pessima, speravo fosse una boutade, ma poi mi sono accorto che non lo era. So che il nostro giocatore può interessare a delle squadre, ma non lo vendi, punto e fine, invece questi vanno a trattare…”
E’ un fiume in piena, Antonio Padellaro, un vero e proprio monologo a tinte romaniste: “Stiamo parlando del miglior giocatore della Roma. Dybala ha illuminato in questi anni della roma, ora, a pochi giorni dall’inizio del campionato, ci si accorge che può essere ceduto? Non scherziamo, così all’ultimo momento mi sembra una cosa paradossale, avrei preferito uno o due mesi fa, ma adesso no. Non lo trovo corretto anzi è un’ingiustizia e una presa in giro”
“I 60 mila abbonati sanno che c’è Dybala, se va via è una presa in giro, una truffa quasi”
Quello che non va giù a Padellaro è la “grossa presa in giro” se dovesse andare via proprio a ridosso del campionato e non se lo spiega: “Chi ha fatto l’abbonamento e non sono pochi, oltre 73 mila persone tra campionato e Europa League, cosa gli racconti? Chi ha pagato, l’ha fatto perché sapeva che c’era Dybala e se non c’è più si tratta di una presa in giro, di una cosa poco corretta, quasi una truffa...”
Per lo scrittore ed editorialista del Fatto Quotidiano, se dovesse essere ceduto Dybala, “si spegne la luce del calcio” e sottolinea ancora a Contrcalcio.com che ricorda “l’entusiasmo di quanto era arrivato con migliaia di tifosi in festa e ora sarebbe una tristezza per tutti, per l’ambiente e anche dal punto di vista imprenditoriale. Mi auguro che i Friedkin si rendano conto di quello che stanno combinando e vedano lo sconcerto della tifoseria e si diano una regolata, facendo un bel e grande passo indietro. Questa cosa non si può fare“.
Una sconfitta per l’ambiente e ribadisce il concetto Antonio Padellaro: “Siamo tifosi della Roma, non avendo vinto quasi nulla nella nostra storia, abbiamo la maggior parte di noi una visione romantica e molto emotiva e uno come Dybala fa parte di questa storia romantica. Io mi aggrappo a tutto e anche e soprattutto a De Rossi che è stato un campione indiscusso, non è certo un improvvisato, lui sa cosa è il gioco del calcio e nessun allenatore rinuncia al gioco del calcio perché Dybala è il gioco del calcio“.
Per non parlare, sottolinea Antonio Padellaro che “ci sono dei sogni che non vanno tolti, non solo ai tifosi, ma soprattutto ai bambini che fanno il segno di Dybala con le due dita, tutti i bambini che tifano Roma lo fanno, ecco vaglielo a raccontare a loro che la Joya non ci sarà più. Mi auguro che i Friedkin ragionino e non facciano, chiedo scusa, ma è per fa capire bene: una cazzata monumentale a dare via Dybala a pochi giorni dal campionato“.