Suso è un affare che si può concretizzare in extremis per un club di Serie A: il colpo può chiudersi in tempi piuttosto brevi
Non era un Milan che sarebbe stato destinato a scrivere la storia, ma Suso, quando ha vestito la maglia rossonera, è stato tra i migliori in assoluto ed era quasi diventato un idolo per i tifosi. Certo, non sempre è stato continuo in Italia, ma la sua tecnica, il suo dribbling nello stretto e la capacità di rientrare sul mancino e fare male, in pochi possono dimenticarla.
Lo spagnolo ora ha 30 anni e non è più un giovane dalle belle speranze, ma una realtà del club europeo, anche se non ai massimi livelli. Dopo aver salutato il Milan ed essersi trasferito al Siviglia per poco più di 21 milioni di euro, ha fatto il suo percorso sul campo e spesso anche in panchina, ma rendendosi comunque parecchio utile negli anni in Spagna.
Ci si è messa di mezzo anche la sfortuna, visto che ha dovuto fare i conti con la rottura parziale del legamento collaterale laterale del ginocchio, che lo costringerà ancora per un po’ lontano dal terreno di gioco. In ogni caso, il calciomercato ora è in fermento per lui, dato che il suo contratto con il Siviglia scadrà a giugno 2025, ma potrebbe dire addio agli andalusi con un anno d’anticipo e a prezzi decisamente bassi.
Suso può tornare in Italia: occhio alla pista Como
Diversi club sono stati accostati a Suso nell’ultimo periodo, ma in Italia quello che potrebbe prendere il sopravvento è il Como. I lombardi hanno già effettuato diversi acquisti di livello, un po’ in tutti i reparti. Una vera e propria rivoluzione, che ha fatto capire le reali ambizioni della neopromossa, che non ha intenzione di fermarsi neanche nei prossimi giorni.
Con gli arrivi degli esperti Alberto Moreno e Pepe Reina, l’intenzione della dirigenza è quella di creare un gruppo solido e che possa fin da subito conseguire ottimi risultati, ricordando che c’è anche Cesc Fabregas in panchina. Per questo, Suso potrebbe essere felice di unirsi a loro e far parte di un nuovo interessante progetto per la sua carriera.
D’altronde, la valutazione dell’esterno offensivo ora è calata a picco ed è ferma a 4 milioni di euro, per cui il Siviglia potrebbe anche solo accontentarsi di un indennizzo e lui potrebbe tornare in Lombardia, dove comunque si è trovato bene.