Inter, retroscena Inzaghi: colpo di scena clamoroso, cambia tutto – ESCLUSIVA

Inter, colpo di scena Simone Inzaghi: il tecnico ha preso una decisione clamorosa, in casa nerazzurra può cambiare tutto

È la vigilia dell’inizio del campionato ed è anche tempo di griglie: qual è la squadra favorita per lo scudetto? E le pretendenti più vicine? Quali club potranno lottare per le coppe europee e chi, invece, retrocederà in Serie B? Domande alle quali provano a dare risposti gli esperti del settore ma anche i bookmakers.

E sullo scudetto sono pochi i dubbi: i campioni in carica dell’Inter sono i favoriti assoluti, nessuna storia. L’Inter è una corazzata e come tale va considerata: la seconda stella del ventesimo scudetto è considerato solo un punto di partenza in Viale della Liberazione. C’è da confermarsi in Italia e soprattutto dare l’assalto alle coppe europee, alla Champions League che è il vero punto dolente della scorsa annata.

Per i nerazzurri, peraltro, si prospetta una stagione lunga e densa di impegni: Lautaro Martinez e compagni, infatti, parteciperanno anche al Mondiale per Club, la prima edizione di un torneo continentale allargato. Competizioni lunghe che inevitabilmente impongono una rosa allargata e completa in ogni ruolo.

Inter, Inzaghi insoddisfatto: ecco i motivi

E non è un caso che Simone Inzaghi, agli albori del calciomercato, abbia chiesto una rosa il più completa possibile, con almeno doppioni in ogni ruolo in grado di non abbassare il tasso tecnico della squadra in caso di turn over. Sul mercato l’Inter ha acquistato Josep Martinez tra i pali, valida alternativa a Sommer che nel corso delle prossime stagioni sarà destinato a diventare il nuovo numero 1 dei nerazzurri, Zielinski e Taremi, entrambi a parametro zero, a rinforzare centrocampo ed attacco.

Due innesti dotati di tecnica e qualità che arricchiscono l’organico. Stando a quanto raccolto da Controcalcio.com, però, Simone Inzaghi non sarebbe completamente soddisfatto del mercato condotto d Marotta ed Ausilio. Manca ancora un braccetto di sinistra, un vice Bastoni resosi necessario dopo l’infortunio di Buchanan: bocciati dalla proprietà Hermoso e Ricardo Rodriguez, profili graditi al tecnico, la dirigenza di Viale della Liberazione è ancora in cerca della pedina giusta da inserire nell’organico.

Ed anche in attacco Inzaghi avrebbe preferito altro: su tutti Gudmundsson, un pallino del tecnico piacentino capace di incantare l’intera Serie A nella scorsa stagione e finito alla Fiorentina. Le prossime due settimane saranno decisive per completare la rosa con Inzaghi, da perfezionista qual è, desideroso di poter guidare una squadra in grado di non temere rivali soprattutto in Europa.