Il futuro di Federico Chiesa resta in bilico quando mancano sempre meno giorni alla fine del calciomercato: capolavoro e affare in Serie A
È la telenovela dell’estate e non è ancora arrivata ai titoli di coda: Federico Chiesa è ormai un separato in casa alla Juve, ma deve trovare la sistemazione migliore per il suo futuro. L’esterno offensivo si sta allenando con gli altri esuberi, Thiago Motta ha fatto capire in maniera chiara e tonda che non fa parte del suo progetto e non verrà sicuramente reintegrato.
Ciò che complica maledettamente la situazione per i bianconeri è il contratto in scadenza a giugno 2025, per cui l’ex Fiorentina sarebbe libero di scegliere a parametro zero il suo futuro tra meno di un anno. E da qui, oltre che dalla mancanza di offerte che piacciano a tutte le parti in causa, nasce il timore della Juve che l’Inter sia sullo sfondo e stia tramando l’arrivo dell’esterno ad Appiano Gentile a parametro zero.
Certo, per la rivalità che intercorre tra i due club e i tanti duelli sul calciomercato intercorsi negli ultimi anni, non sarebbe per nulla una bella notizia per Madama. Ma ora i campioni d’Italia in carica possono anche cercare di formare un tesoretto sufficiente per tentare subito l’affondo.
Il tesoretto dell’Inter per Chiesa: subito tre cessioni
Al momento, non c’è grande spazio nello scacchiere di Simone Inzaghi. In attacco, infatti, oltre ai titoli e al neo acquisto Taremi, le altre caselle sono coperte da Marko Arnautovic e Joaquin Correa, non proprio idoli del pubblico per quanto mostrato a Milano, ma comunque calciatori in organico.
Per questo, la dirigenza si sta adoperando in tutti i modi almeno per cedere l’argentino, anche lui in scadenza a giugno 2025 e che ha rifiutato tutte le possibili destinazioni. Neanche il suo addio, però, basterebbe per un assalto immediato a Chiesa. Sulla lista dei partenti, sempre in attacco, ci sono anche Martin Satriano e Eddie Salcedo.
Per il primo, che ha già rifiutato la corte del Brest, l’Inter conta di incassare 6-7 milioni, per il secondo potrebbero entrarne altri tre nelle casse della società. Così Marotta otterrebbe un piccolo tesoretto per un’offerta last minute per Chiesa, ma l’operazione resta molto difficile, un po’ per i rapporti tra club, un po’ perché l’idea nerazzurra resta principalmente prenderlo a zero a luglio prossimo.