L’Inter deve lavorare in uscita sul calciomercato: a questo punto delle trattative, due calciatori possono subito dire addio ai nerazzurri
Marotta e Ausilio hanno lavorato senza sosta negli ultimi mesi per mettere a disposizione di Simone Inzaghi la miglior rosa possibile per far fronte ai tantissimi impegni che attenderanno i nerazzurri nella prossima stagione – potrebbero essere più di 70 alla fine. Le contingenze economiche, però, si sono fatte sentire e anche l’arrivo di un nuovo braccetto di sinistra sta diventando un’impresa ardua da portare a termine.
In attacco, invece, nulla potrebbe muoversi da qui alla fine, contrariamente alle attese fino a qualche giorno fa. Albert Gudmundsson è andato alla Fiorentina, ma soprattutto Marko Arnautovic e Joaquin Correa sono andati a Milano, e non è detto che si sposteranno alla fine.
Almeno questo è ciò che si è intuito dalle parole di Simone Inzaghi prima dell’impegno d’esordio in Serie A contro il Genoa: “Nel parco attaccanti sono state fatte delle valutazioni, abbiamo scelto in questo momento di rimanere così, con i cinque attaccanti che abbiamo. Sappiamo che il mercato è in evoluzione fino alla fine del mese”, ha dichiarato. Ma le uscite non sono comunque finite qui, perché altri due calciatori dovrebbero presto lasciare Appiano Gentile e l’attacco nerazzurro, dato che non sono più nel progetto.
Il primo nome sulla lista dei partenti è quello di Martin Satriano. Il bomber era stato praticamente ceduto al Brest dall’Inter per la cifra di 6-7 milioni di euro, un incasso considerevole per le casse nerazzurre. Il calciatore, però, ha rifiutato la destinazione e ora la Beneamata è costretta a valutare altre possibilità per il suo futuro.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, in prima fila c’è il Betis, ma non sarà facile strappare la stessa cifra che erano disposti a pagare i francesi. Tra i nomi che non fanno sicuramente parte delle gerarchie offensive di Inzaghi, c’è anche Salcedo. Pur avendo giocato nel pre campionato nerazzurro, anche lui è destinato all’addio.
Finora, però, nulla bolle in pentola per la seconda punta, che probabilmente troverà una nuova squadra solo negli ultimi giorni di mercato. Di sicuro, l’Inter sarebbe aperta anche a un nuovo prestito pur di non tenere in rosa un calciatore scontento e che non troverebbe praticamente mai spazio in partite ufficiali.
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