C’è stato un ribaltone sul calciomercato della Juventus: Thiago Motta ha cambiato totalmente direzione, ora è tutto deciso
Thiago Motta e la Juventus hanno ancora diverse decisioni da prendere sul calciomercato. L’allenatore ex Bologna sta disegnando la sua squadra a sua immagine e somiglianza, esattamente come la costruzione del gruppo e abbiamo già visto tante novità nella partita contro il Como.
In effetti, il centrocampo è cambiato radicalmente – e ancora si aspetta la chiusura dell’affare Koopmeiners -, anche in difesa ci sono tanti volti nuovi e l’attacco andrà ritoccato, soprattutto per quanto riguarda gli esterni offensivi. Bisognerà capire, però, anche cosa faranno diversi calciatori dal grande valore in Italia e fuori, e il cui futuro è ancora in bilico.
Il primo tra tutti è Federico Chiesa, calciatore che poteva diventare un simbolo per il presente e per il futuro, ma che la nuova gestione tecnica ha deciso di mettere alla porta. E poi c’è anche Djalo, forse Danilo, oltre a Szczesny che è già andato via con rescissione del contratto. Per altri due calciatori, invece, e a questo punto un po’ a sorpresa, la musica sembra essere cambiata all’improvviso.
Thiago Motta cambia idea su Milik e McKennie: ora possono restare
La svolta a sorpresa è arrivata per Weston McKennie, per una volta in positivo. Doveva essere inserito nella trattativa Douglas Luiz e poi è rimasto, è stato accostato a molte squadre e ha fatto lo stesso, alla fine anche quest’anno per lo statunitense si vestirà bianconero, e quello della squadra di Torino.
Non solo perché, secondo quanto riportato da ‘Tuttomercatoweb’, Thiago Motta ora pensa che sia molto utile alla sua causa e la società è pronto a premiarlo con il rinnovo di contratto – l’accordo era in scadenza a giugno 2025. E non è il solo ad aver ricevuto questa bella notizia, ma anche per Arkadiusz Milik le cose stanno cambiando.
Il bomber polacco, a differenza di McKennie, è in scadenza a giugno 2026. Per lui nessun rinnovo, ma la nuova sensazione di poter avere spazio e di servire all’allenatore come vice Vlahovic. Gli accostamenti c’erano stati con Milik e alcune squadre estere, invece non se n’è fatto nulla. La sua posizione verrà con ogni probabilità rivalutata anche a gennaio, ma alla fine l’attaccante dovrebbe restare nel club che aveva tanto desiderato, in cui spera di fare ancora bene.