Se lo prende il PSG, saccheggiata la Serie A

Il PSG saccheggia ancora una volta la Serie A: il club francese è pronta a un investimento davvero importante per un top player del nostro campionato

Il PSG negli anni si è strutturato come una delle società più forti e potenti di Francia, in campo e fuori. Tra grandi acquisti, nomi eccezionali e risultati in patria, sappiamo bene che è una delle big più temibili d’Europa sul calciomercato e che quando si mette in testa di acquistare un calciatore, è davvero difficile fermarla.

Il PSG vuole il big di Serie A
Il PSG tenta un top player di Serie A (LaPresse) – controcalcio.com

Il calciomercato attuale, però, è andato un po’ a rilento, anche per quanto riguarda i diritti tv, tema che ha scaldato non poco politica e sport negli ultimi mesi nella città che ha ospitato le Olimpiadi. Poco male, perché ora le ambizioni sono rinnovate e, dopo l’ultimo grave infortunio a Goncalo Ramos, il mirino è stato puntato verso un talento purissimo di Serie A.

No, in questo caso non stiamo parlando di Victor Osimhen, pista che invece non si è ancora scaldata per la società parigina, ma di Ademola Lookman. Il nigeriano è un perno dell’Atalanta che ha vinto l’ultima Europa League, ha grandi qualità tecnica, velocità, dribbling e fiuto per il gol. Dopo la magica serata dello scorso maggio, in molti hanno messo gli occhi su di lui, ma il PSG vorrebbe tentare l’affondo per 60-70 milioni di euro.

L’Atalanta può perdere Lookman: le parole di Percassi prima del Lecce

Per questa ragione, l’attaccante non è stato convocato per il match contro il Lecce nella prima giornata di Serie A, che è andato comunque molto bene per il club orobico, dato che ha portato a casa un corposo 4-0, con doppiette di Brescianini e Retegui.

Lookman è vicino al PSG
Lookman potrebbe presto lasciare l’Atalanta (LaPresse) – controcalcio.com

E nel pre partita sono arrivate anche le parole piuttosto convinte di Luca Percassi sul tema e non hanno affatto chiuso né all’addio del nigeriano, né a quello di Koopmeiners: “Noi siamo molto tranquilli, la nostra idea condivisa da tutti era non far partire nessuno per la prima volta nella storia”.

E invece non dovrebbe andare così, nonostante ci sia ancora una speranza: “Noi abbiamo sempre rispettato tutti i nostri impegni e obblighi, non vediamo l’ora che finisca questo mercato dato che ci ha riservato qualche sfortuna come l’infortunio di Scamacca. Tutti i giocatori però sono dell’Atalanta e sarà quindi la società a decidere per il bene di questa squadra”.

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