Il mondo del calcio viene lasciato a bocca aperta da una notizia davvero impressionante. L’ennesima di questa natura. Il calciatore ha avuto un malore mentre si disputava la partita ed è stato ricoverato subito in terapia intensiva. Andiamo a vedere le ultime informazioni circa le sue condizioni di salute.
Molto spesso si tende a pensare ai calciatori come a degli eroi. Dei profili che vanno oltre quelle che sono le possibilità di un comune mortale. La vita, però, ogni giorno ci dimostra che le cose, per usare un eufemismo, non stanno propriamente così. E quanto accaduto questa volta gela davvero il sangue nelle vene.
Nel bel mezzo della partita, infatti, il calciatore ha accusato un grave malore e si è accasciato al suolo. Pronto l’intervento da parte dei medici lì presenti, che potrebbero aver evitato il peggio, come si suol dire in questi casi. Ora è ricoverato in terapia intensiva. Andiamo a vedere che cosa è successo, qual è il problema avuto e le sue condizioni attuali.
Malore in campo per il calciatore: l’episodio in questione
Nel momento in cui avviene un ricovero in terapia intensiva, l’apprensione da parte di tutti non può essere massima. E si tratta di momenti, quelli che stanno vivendo il calciatore e la sua famiglia, davvero da brividi. Anche solo a pensarci. Ricostruiamo insieme, dunque, che cosa è accaduto.
Il tutto ha avuto luogo nella gara di Copa Libertadores tra Sao Paulo e Nacional de Montevideo. Il protagonista, suo malgrado, di questa vicenda è Juan Izquierdo, che si è accasciato improvvisamente a terra a causa di una aritmia cardiaca. Pronto, come detto, l’intervento dei medici, che hanno provveduto a trasportarlo d’urgenza in ospedale.
Aritmia cardiaca e ricovero in terapia intensiva: come sta
Lo stesso club uruguaiano, poi, attraverso i propri canali social, ha provveduto ad aggiornare i tifosi, spiegando come il calciatore si trovi ora ricoverato in terapia intensiva. Per fortuna, il peggio sembra essere passato.
Il giocatore, infatti, spiega la società, è stabile e rimane sotto attenta osservazione dei medici, che pare ancora una volta siano riusciti ad evitare che la storia potesse avere un tragico epilogo. La priorità, adesso, per Izquierdo è lasciarsi alle spalle questo malore. Per la ripresa dell’attività agonistica si faranno poi le dovute valutazioni in futuro.