Paulo Dybala è rimasto alla Roma dopo un’estate travagliata, ma non mancano ancora oggi i detrattori dell’argentino: il commento in diretta spiazza tutti
Il destino di Paulo Dybala è legato a doppia mandata con quello dell’Italia, paese in cui dall’Argentina ha scritto la storia a suon di grandi giocate, gol spettacolari e un talento che spesso ha cambiato le sorti dei campionati. È successo con la maglia della Juve, dove è diventato un vero e proprio simbolo, poi anche con la Roma dove, al netto dei tanti infortuni, ha comunque lasciato il segno.
La Joya, però, ha passato un’estate piuttosto travagliata e che sembrava essere uno snodo cruciale per la sua carriera. Infatti, l’offerta dall’Arabia Saudita stavolta era molto ricca, tanto da far vacillare la squadra della Capitale, che intanto sembrava disposto a farlo partire.
Poi tutto è terminato con un nulla di fatto, anzi con un video sui canali social del calciatore, che annunciava la sua permanenza nel club giallorosso. La decisione ha reso molto felici i tifosi, che non stavano prendendo per nulla bene la separazione improvvisa da uno dei loro migliori calciatori, nonostante l‘arrivo di Soulé. Ma c’è ancora chi pensa che Dybala sia un problema, non una soluzione in campo.
Chirico contro Dybala: “È un giocatore inutile”
I calciatori importanti come Dybala sono soliti dividere la piazza, soprattutto nei momenti in cui le cose non vanno bene. Il giornalista Marcello Chirico, di parte bianconera, non sembra proprio tra i suoi principali estimatori e durante la diretta di Controcalcio su Twitch non le ha mandate di certo a dire.
“Volevano dare via Dybala, perché hanno capito finalmente che è un giocatore inutile, e ora l’avete capito anche voi”, ha subito iniziato. E poi ha rincarato la dose: “Non è riuscito neanche a far pareggiare la Roma contro l’Empoli, non ha personalità e ti gioca venti partite l’anno. A me non è mai piaciuto neanche alla Juventus, ero contento quando è andato via”.
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Sono parole forti e che non hanno messo tutti d’accordo, anzi Luca Cohen è subito passato al contrattacco: “Non è uno sport individuale, non è solo Dybala che doveva farli pareggiare”. Anche Damiano Er Faina sembrava dello stesso avviso del collega milanista. E voi da che parte state?