Cristiano Giuntoli prosegue nella sua opera di rifondazione della Juventus, ecco la cessione di Arthur: incasso da 14 milioni, dove andrà
Che sarebbe stata una estate intensa e impegnativa per tutto il mondo Juventus si sapeva, ma in pochi avrebbero potuto immaginare che quella targata Giuntoli sarebbe stata una rivoluzione totale. Non si può definirla altrimenti, visto quante cose sono cambiate nel corso di pochi mesi. L’organico dei bianconeri è quasi del tutto rinnovato rispetto a come lo conoscevamo, l’opera del dt dei torinesi è stata quasi mastodontica da questo punto di vista.
Era necessaria del resto una rifondazione concettuale molto profonda, con l’addio di Allegri e l’avvento di Thiago Motta. Soprattutto, con una filosofia diversa nella ricerca dei giocatori e nei parametri operativi dal punto di vista finanziario. Ma di una tale mole di acquisti e cessioni non si ha memoria, in anni recenti e in un club di alto profilo.
Se da un lato Giuntoli ha portato a Torino diversi giocatori di alto livello, utili per poter rilanciare le ambizioni del club, ha dovuto, d’altro canto, procedere a una lunga serie di addii da parte di vari esuberi. Un’opera non ancora completata, tra l’altro. C’è ancora qualche nome in lista di sbarco, a cui si dovrà provvedere nelle ultimissime ore di mercato, che saranno dunque ancora piuttosto calde. Il prossimo nome in partenza è Arthur.
Il brasiliano, arrivato quattro anni fa a Torino, per vari motivi, tecnici e fisici, ha vissuto un’esperienza che dire deludente è poco in bianconero. Qualcosa delle sue qualità si è intravisto solo nel prestito a Firenze, ma fin da subito si è capito che non rientrava ugualmente nei progetti di Thiago Motta.
Dunque, la necessità di riuscire finalmente a trovargli una sistemazione a titolo definitivo. Un’altra missione che Giuntoli sta portando a compimento. L’incasso dall’addio di Arthur, non esorbitante, sarebbe comunque utile a immettere risorse in cassa per tamponare una campagna acquisti che è stata molto dispendiosa.
Giuntoli conta di ottenere 14 milioni di euro, gli estimatori per Arthur sono numerosi e si trovano soprattutto in Saudi League. Un dettaglio molto importante e da non sottovalutare, questo, dato che il mercato arabo si chiuderà addirittura il 6 ottobre. Dunque, ci sarà tutto il tempo di perfezionare l’operazione, senza fretta, rispetto alle date di chiusura nel mercato europeo previste a brevissimo.
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