È arrivata un’ufficialità che smuove le acque in casa Inter: l’addio ormai è ufficiale e non potrà essere ritratto, arrivano anche i primi commenti
Le fasi finali del calciomercato sono sempre parecchio convulse e spesso portano operazioni che fino a poco tempo prima non erano per nulla pronosticabili. In questo caso, nonostante la sessione sia finita veramente da poco, non stiamo parlando di trattative in entrata o in uscita per i nerazzurri, ma di un evento storico, che poi è la scelta di un titolarissimo dei campioni d’Italia.
La notizia è arrivata qualche giorno fa e ha spiazzato in molti, soprattutto in patria: Yann Sommer ha dato il suo addio ufficiale alla nazionale svizzera e si concentrerà solo sul percorso con la sua squadra di club, quindi l’Inter. L’estremo difensore ha maturato questa scelta subito dopo gli Europei, ma probabilmente aveva già scelto di chiudere lì dopo una carriera che ha portato grosse soddisfazioni e l’ha reso un vero e proprio idolo da quelle parti e non solo.
La sua carta d’identità non è più così verde, anzi, quindi l’ambizione dell’ex Bayern ora si riferisce essenzialmente ai trofei che potrebbe conquistare con la maglia dell’Inter, fino a quando resterà in nerazzurro. La scelta, quindi, è stata presa con grande consapevolezza e non sono mancati gli elogi per quello che è riuscito a fare negli ultimi anni.
Sommer si è ritirato dalla nazionale svizzera: il commento di Yakin
Dodici anni non possono passare in sordina, né in secondo piano e così non è stato, vista la marea di commenti che sono arrivati nei giorni successivi l’annuncio del portiere, e che non sono ancora terminati.
Ne ha parlato in maniera piuttosto sincera anche Murat Yakin, l’allenatore che è alla guida della Svizzera e che sta riuscendo a coltivare i talenti elvetici, oltre a un gioco piuttosto proficuo: “Non posso che congratularmi con Yann per la sua superba carriera e per il periodo carico di successi che ha avuto con la nazionale – ha detto subito ai microfoni della Federcalcio svizzera -. E’ stato un grande esempio per tutti i suoi compagni di squadra”.
Un esempio e un’esperienza che mancheranno sicuramente nel prossimo futuro, ma che l’Inter avrà ancora per un po’ a sua disposizione. E chissà che in questa stagione non possano arrivare altre grandi soddisfazioni in Italia.