Niente accordo e rinnovi bloccati: sono pronti a dire addio all’Inter

Non c’è l’accordo per i rinnovi di contratto: possono dire addio all’Inter a sorpresa nei prossimi mesi, la decisione è irrevocabile

Nel calcio c’è chi scrive la storia e chi può solo restare a guardare. L’Inter l’ha fatto nella scorsa stagione quando ha conquistato la seconda stella proprio in faccia al Milan nel derby e dopo un’annata magica per i colori nerazzurri. La grande festa al Duomo, però, è stata seguita da un calciomercato piuttosto magro.

Rinnovi bloccati e addio Inter
Beppe Marotta ha le idee chiare su due rinnovi (LaPresse) – controcalcio.com

Un po’ era volontà della società, perché la priorità era non cedere i titolarissimi, un po’ si trattava di necessità virtù e non gravare ulteriormente sui conti del club, che già non erano messi proprio bene. La spending review ha portato pochi acquisti ma buoni, con in testa Taremi e Zielinski, due parametri zero che potrebbero fare la differenza in una stagione lunga e ricca di insidie, ma soprattutto con un calendario asfissiante.

Ora, a bocce ferme, la società valuterà anche il futuro di altri titolarissimi, che però potrebbero non restare al loro posto già la prossima estate. La situazione andrà valutata nel corso dei mesi, ma c’è già una certezza per due big nello scacchiere di Simone Inzaghi.

Due big possono salutare l’Inter a fine stagione: i dettagli

L’Inter ha in rosa alcuni calciatori in scadenza nel 2025, ma anche contratti che finiranno a giugno 2026, e per cui bisognerà prendere al più presto una decisione. Tra questi ci sono anche Yann Sommer e Henrikh Mkhitaryan: il portiere svizzero si è anche ritirato dalla nazionale pur di concentrarsi totalmente sui nerazzurri, ma a fine stagione potrebbe comunque dire addio per lasciare maggiore spazio a Josep Martinez, o restare come secondo.

Il futuro di Mkhitaryan
Mkhitaryan dovrebbe lasciare l’Inter entro giugno 2026 (LaPresse) – controcalcio.com

La situazione dell’armeno è molto più incerta. Come è noto, piace moltissimo a Inzaghi, che non si priva quasi mai delle sue qualità e delle capacità di svolgere al meglio la doppia fase. Anche nel suo caso, come in quello di Sommer, il rinnovo di contratto è bloccato, quindi è molto difficile che si arrivi oltre il 2026 con i loro accordi, ma non è affatto detto che vada via già la prossima estate.

Zielinski e Frattesi reclamano spazio, ma anche se non sarà sempre titolarissimo e al top della forma, è molto difficile che il tecnico piacentino decida di privarsi di lui, visto quello che sono riusciti a fare insieme.

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