Altro affare in previsione tra Roma e Milan, ecco che cosa accadrà nel 2025: l’asse tra giallorossi e rossoneri prosegue
C’è un filo sottile e invisibile che lega negli ultimi tempi Roma e Milan. Inevitabile pensare ai trascorsi giallorossi dell’attuale tecnico del Milan, Paulo Fonseca, chiamato a una sfida per molti versi più intrigante e difficile di quella vissuta nella Capitale, con un carico di aspettative anche maggiore.
Il Milan ha l’obbligo di puntare in alto e la società si è presa la responsabilità di una scelta controcorrente rispetto a quanto si poteva ipotizzare e rispetto a quanto avrebbero voluto non pochi tifosi. Per ora, visto l’avvio di campionato, la scelta Fonseca non sta pagando, dato che il Diavolo non ha ancora vinto in campionato e fatica a entrare a regime.
Qualcosa potrebbe cambiare con l’ingresso in pianta stabile in squadra dei nuovi acquisti. Anche se il Milan avrà l’obbligo di ripartire forte, per non accumulare troppo ritardo dalla vetta. Gli appuntamenti dopo la pausa fanno tremare i polsi. Dopo il Venezia, le sfide con Liverpool e Inter, che potrebbero già definire il futuro di Fonseca in un verso o nell’altro.
Fonseca ha potuto sorridere per il fatto che Abraham, arrivato dalla Roma, ha già inciso, con un assist prezioso a Leao nel 2-2 contro la Lazio. Buona parte dell’ambiente avrebbe voluto anche il colpo Manu Kone, finito proprio ai giallorossi. Ma dalla Capitale, il prossimo anno, potrebbe arrivare un altro talento interessante.
Milan, dalla Roma colpo a parametro zero nella prossima estate
Per il Milan, infatti, entra nel mirino Nicola Zalewski, eclettico laterale di fascia. Una opportunità da provare a cogliere, dato che il classe 2002 andrà in scadenza di contratto con la Roma. Per il momento non si intravede il rinnovo e il Milan potrebbe approfittarne, se il giocatore e i giallorossi non si accordassero da qui al 31 gennaio.
Si tratterebbe di un affare ben visto soprattutto da Fonseca, che Zalewski lo conosce piuttosto bene. E’ stato lui a lanciarlo in prima squadra alla Roma, dopo la lunga trafila vissuta dal polacco nelle giovanili capitoline. Due presenze in giallorosso nel 2020/2021, che hanno dato il via a una parabola interessante, dato che da allora il giocatore ha guadagnato sempre più spazio, sebbene mai da titolare inamovibile.