Quale futuro per Paulo Fonseca? L’allenatore è a rischio esonero? Arriva la svolta decisiva da parte del Milan, con la comunicazione ufficiale da parte del club.
Conferenza stampa del Ceo del Milan Giorgio Furlani. A margine della presentazione di Tammy Abraham, il dirigente ha rotto il silenzio riguardo le voci sull’esonero di Fonseca.
Giorgio Furlani, CEO del club rossonero, in conferenza stampa per presentare Paulo Fonseca ha affrontato anche l’argomento relativo all’eventuale esonero di Paulo Fonseca.
Milan: esonero Fonseca, ecco cosa sta succedendo
Il futuro di Paulo Fonseca al Milan tiene banco all’interno degli uffici rossoneri.
Infatti, l’allenatore portoghese non ha iniziato bene la stagione ed è stato già messo in discussione dagli stessi tifosi che non hanno nascosto il malumore per questo avvio di campionato deludente.
In tre partite, infatti, la squadra ha raccolto meno di quanto si sarebbero aspettati dai piani alti del club ed è per questo motivo che la posizione del tecnico è iniziata a traballare.
L’occasione giusta, per rispondere alla domanda sul futuro di Fonseca al Milan, è stata la conferenza stampa di presentazione di Tammy Abraham. L’inglese, ultimo colpo di mercato estivo dei rossoneri, è stato voluto fortemente dal portoghese.
Ecco la risposta di Furlani, riguardo l’eventuale decisione di mandare via dal Milan Fonseca.
“Soddisfatti del lavoro del nostro allenatore e di ciò che ha fatto durante la preparazione, siamo con lui e con tutta la squadra. Avremmo voluto fare nove punti in queste prime tre di campionato, comunque non c’è alcun tipo di panico”.
Milan: fiducia a Fonseca
Dalla conferenza di Tammy Abraham arriva la conferma riguardo il futuro in panchina di Paulo Fonseca. C’è la fiducia incondizionata verso il tecnico portoghese, una presa di posizione forte da parte del club che crede nel lavoro dell’ex Roma che dunque proseguirà la sua avventura in rossonero.
L’avvio in salita non spaventa la società che ha piena fiducia nell’operato dell’allenatore. Intanto, Furlani ha parlato anche di Ibrahimovic e della sua assenza all’Olimpico contro la Lazio oltre del caso Theo Hernandez-Leao, scatenato dopo la gara contro i biancocelesti.
“Zlatan aveva già degli impegni, presi da tempo. Non credo che c’era bisogno di comunicarlo. C’eravamo io, Moncada ma anche il proprietario del Milan.
Theo Hernandez-Leao? Si è parlato anche troppo di questa situazione. Siamo rimasti sorpresi dalla reazione, per noi non è accaduto nulla. Il momento non è piacevole, però dobbiamo restare uniti e lavorare sodo per uscire dalle difficoltà”.
