Igli Tare al Milan, arriva la provocazione in diretta: le sue parole scatenano una bufera, anche Ibrahimovic nel mirino
Due punti in tre partite, un cammino fin qui deludente per il Milan: ci si aspettava ben altro dai rossoneri del nuovo corso di Paulo Fonseca ed invece le difficoltà in queste prime settimane sono state palpabili. La sosta arriva quasi a puntino per il tecnico lusitano che può ora lavorare sui nuovi innesti ma anche sull’amalgama della squadra, una situazione apparsa deficitaria.
In queste prime settimane sono finiti tutti nel mirino della critica: i tifosi non hanno mai digerito la scelta di puntare su Fonseca, soprattutto con altri allenatori del calibro di Conte e Sarri ancora liberi. La dirigenza è stata attaccata duramente ed anche il tecnico è stato bacchettato per le sue scelte in tema di formazione, vedasi l’ultima gara contro la Lazio.
In via Aldo Rossi sono giorni di riflessioni: il tecnico non è certo in discussione ma saranno decisive le prossime gare per Fonseca. Nel frattempo c’è punta il dito anche contro la dirigenza.
Milan, arriva l’affondo di “Er Faina”: ecco le sue parole
La situazione in casa Milan è stata affrontata nell’ultima live di Controcalcio, il canale sportivo più seguito in Italia sulla piattaforma Twitch. Damiano “Er Faina” ha lanciato una vera e propria provocazione in diretta, proprio sulla dirigenza rossonera che, a suo dire, dovrebbe dotarsi di una figura ben diversa.
“Posso fare una provocazione? Sapete chi vedrei bene dirigente del Milan? Igli Tare, perché in questo momento non c’è un vero dirigente al Milan. Ibra lo vedo un po’ come Zanetti, una figura del genere. Anche la Roma che ha preso Ghisolfi. Non ci sono più direttori sportivi all’altezza? Tare sarebbe all’altezza” ha annunciato l’influencer romano.
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L’ex attaccante albanese è al momento senza alcuna squadra dopo l’esperienza pluriennale (dal 2009 al 2023) terminata con la Lazio all’inizio della scorsa stagione. Tare, negli anni a Roma, ha dimostrato ampiamente la sua abilità portando calciatori di valore e lasciando che la formazione biancoceleste restasse il più competitiva possibile, alzando al cielo anche diversi trofei.
Tare, negli ultimi mesi, è stato accostato a diversi club ma al momento è ancora alla ricerca della giusta sfida che possa mettere in evidenza tutta la sua abilità come direttore sportivo.