“Sorpasso” ufficiale dell’Inter alla Juventus, ecco in quale speciale classifica i nerazzurri sono davanti ai rivali bianconeri
Per il momento, le due rivali principali per la lotta scudetto sono Inter e Juventus. Ennesima riproposizione del derby d’Italia, una sfida che terrà con il fiato sospeso tutti gli appassionati di calcio nostrani, per una stagione che si annuncia intensissima, vibrante e ricca di appuntamenti e colpi di scena.
In pole position, ovviamente, l’Inter campione d’Italia, che si conferma squadra estremamente solida ma anche capace, come visto con l’Atalanta, di esprimere un gioco di alto livello. Inzaghi sogna il bis scudetto e la sua rosa sembra attrezzata per permettergli di raggiungere questo obiettivo ambizioso.
Con un occhio anche alle altre competizioni in cui i nerazzurri saranno impegnati, tra cui la Champions League e il Mondiale per Club. Fronti su cui sarà impegnata anche la Juventus, con una sfida che potrebbe anche travalicare i nostri confini. Le ambizioni dei bianconeri sono notevoli e sostanziate dall’avvio di un nuovo ciclo con premesse che si annunciano intriganti.
La Juventus è stata la regina del calciomercato, con i tanti acquisti di grande spessore. Ora, si attendono i risultati di tutto questo in campo. Il testa a testa in classifica è già partito, con le due compagini appaiate a sette punti dopo le prime tre giornate. Dopo la pausa, scopriremo chi potrà provare a prendere il largo e se ci sarà qualcuno in grado di insidiare questo duopolio.
Dopo il calciomercato: Inter davanti alla Juve nel monte ingaggi
Intanto, c’è già una classifica in cui l’Inter ha sorpassato i rivali di sempre. Al termine del calciomercato, il monte ingaggi più elevato è diventato quello nerazzurro, con la Juventus che è riuscita in un’opera di abbattimento dei costi da questo punto di vista con le tante cessioni eccellenti.
Inter dunque davanti con circa 141,9 milioni di stipendi corrisposti ai suoi giocatori, anche per effetto di rinnovi al rialzo effettuati nei mesi scorsi. Per la Juventus, aver rinunciato a grossi calibri come Szczesny, Rabiot, Chiesa e non solo, permette di scendere a quota 129 milioni circa di monte ingaggi. In terza posizione, il Milan a 101,2 milioni, con la Roma e il Napoli a seguire, rispettivamente con 86,7 milioni e 76,4 milioni. Ma da ora in avanti, c’è solo una classifica che conterà davvero.