L’avventura di Roberto Mancini con l’Araba Saudita non sta andando a gonfie vele come avrebbe sperato l’ex commissario tecnico dell’Italia.
L’ex ct ha lasciato la Nazionale e l’Italia nel caos più totale per accasarsi nella terra del Medio Oriente e per guadagnare cifre esorbitanti. Ma l’esperienza con l’Arabia Saudita è stata complicata dal giorno uno, dalla prima partita. Pensava di poter cambiare velocemente e in maniera positiva il calcio arabo, dando una grossa mano all’espansione del mondo saudita ma non è stato assolutamente facile.
Il mondo arabo ha accolto con grande favore l’arrivo di Roberto Mancini, diventato mito anche in terra saudita dopo l’Europeo del 2021 vinto con l’Italia e poi dallo scorso anno è stato messo sotto contratto dopo il periodo negativo con gli Azzurri.
Mancini, risultati poco positivi con l’Arabia Saudita: le ultime
Roberto Mancini è sotto contratto con l’Arabia Saudita per 25 milioni a stagione fino alla prossima Coppa d’Asia del 2027, che sarà ospitata proprio in Arabia. Il suo compito è anzitutto quello di permettere lo sviluppo del calcio arabo e di migliorare la nazionale, provando a scovare nuovi talenti che possano portare i sauditi a vincere il torneo.
Al momento l’Arabia Saudita è impegnata nelle qualificazioni asiatiche al Mondiale del 2026 e la prima partita non è andata come ci si aspettava.
Il pareggio contro l’Indonesia per 1-1 ha creato più di qualche malumore ai tifosi e ai dirigenti dell’Arabia Saudita e ora Mancini è finito nel mirino delle critiche.
Esonero Mancini: decisione già presa
L’esonero di Roberto Mancini dall’Arabia Saudita non è ancora una condizione possibile in questo momento. Il ct ha ancora tutti dalla sua parte ma proprio i prossimi risultati nelle qualificazini asiatiche al Mondiale 2026 potrebbero creare non pochi problemi all’allenatore italiano.
Nei prossimi mesi affronterà Cina, Giappone, Bahrain e Australia, dopo aver pareggiato contro l’Indonesia – e poi giocherà le partite di ritorno -, quindi il girone è tutt’altro che semplice da superare.
Dovrà terminare il girone tra le prime due classificate per andare direttamente ai Mondiali o almeno al terzo o quarto posto per giocarsi il posto ai playoff. Se dovesse finire al quinto o al sesto posto verrebbe escluso dai Mondiali e questo porterebbe all’esonero immediato di Mancini.
Mancini lascia l’Arabia Saudita per la Serie A?
In caso di esonero dall’Arabia Saudita, per Roberto Mancini potrebbero riaprirsi le porte del campionato di Serie A. Il rapporto con i tifosi italiani è tutt’altro che felice, visto quanto accaduto durante il suo addio alla Nazionale.
Le possibilità di tornare in Serie A, in questo momento, sono ridotte all’osso ma in futuro non è da escludere che possa firmare ancora in Italia per concludere la sua carriera da allenatore lì dove era iniziata.