Prossima alla conclusione per la felicità degli allenatori, questa sosta per le nazionali ha mietuto l’ennesima vittima di queste ultime due settimane.
Stando alle ultime notizie, infatti, nel corso della partita che ha visto la sua squadra perdere di misura, il calciatore è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio piuttosto grave, che sin da subito ha preoccupato tifosi e staff tecnico e medico, anche perché c’è stato bisogno della barella per trasportarlo fuori.
Immagini forti, quelle di ieri sera che confermano la delicatezza della situazione, con il giocatore che con ogni probabilità dovrà rimanere fermo per un periodo di tempo piuttosto lungo per recuperare da questo infortunio.
Questa sosta per le nazionali, come al solito, ha portato alle squadre di club guai ed infortuni, l’ultimo registrato proprio nelle scorse ore. Durante l’importante partita di Nations League, infatti, il calciatore è stato costretto a fermarsi per via di un infortunio che sembrerebbe essere piuttosto grave.
Al momento lo staff medico della Nazionale ha compiuto una propria prima diagnosi del problema, ma solo gli ulteriori accertamenti ai quali verrà sottoposto il ragazzo nelle prossime ore potranno fare chiarezza sulla reale entità di questo infortunio, che al momento preoccupa praticamente tutti, visto che il giocatore nella serata di ieri per uscire dal campo ha dovuto addirittura richiedere l’ausilio della barella, a conferma (indiretta) del fatto che alla fine non c’è nulla su cui poter ben sperare.
Stando dunque a quanto riportato dai colleghi di TMW, Pep Guardiola avrà ora l’arduo compito di capire come sostituirlo, perché prima di tornare a vedere in campo Ake con la maglia del Manchester City ce ne vorrà. Come anticipato, l’infortunio patito dal difensore olandese sembrerebbe essere piuttosto grave, visto che si sarebbe addirittura ipotizzata una profonda lesione muscolare, ma per quello bisognerà aspettare gli esami.
Ora toca a Pep Guardiola capire come sostituire Nathan Ake nel suo undici titolare, perché l’impressione è che il difensore olandese rimarrà indisponibile per un po’ di tempo a fronte del grave infortunio muscolare che ha patito nel corso della partita di ieri contro la Germania.
Quello può anche essere che alla fine l’ex Bournemouth ha scampato il peggio, ma la necessità di uscire in campo con la barella non stato di certo un buon segnale. A fronte di questo, scrivono i colleghi di TMW, i tempi di recupero per Ake si prospettano essere piuttosto lunghi, ma per esserne certi bisogna sempre aspettare i risultati degli esami strumentali ai quali verrà sottoposto nelle prossime ore. Una cosa però è sicura: il difensore di Guardiola salterà l’esordio del Manchester City in Champions League contro l’Inter.
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