Gli inglesi non riescono a cedere Casemiro al Galatasaray e non trovano lo spazio per il francese, la mamma-agente attesa in città
Ci siamo quasi. Adrien Rabiot sta per sciogliere le riserve e a breve potrebbe legarsi ad una squadra e potrebbe essere il Milan che, dopo tanti tentennamenti, potrebbe dare l’affondo definitivo.
Non è ancora deciso e sicuro, ma le parti, da quanto si apprende, nelle ultime ore starebbero parlando di nuovo, col Milan che non avrebbe mai rinunciato al giocatore francse nonostante le trattative di luglio e agosto non siano andate a buon fine. Gli scenari sono cambiati diverse volte, ma forse questa è quella buona e definitiva.
Nelle ultime ore, il Manchester United che stava parlando e trattando da giorni col giocatore francese si sta arrendendo, e stavolta in maniera definitiva. E non potrebbe essere altrimenti, visto che la situazione salariale della rosa non poteva essere oltrepassata, solo nel caso in cui fosse uscito Casemiro, gli inglesi potevano avere la possibilità di tesserare Rabiot.
E l’occasione si era creata tra Casemiro e il Galatasaray, con il brasiliano che, dopo aver avuto parecchi dubbi se trasferirsi o meno a Istanbul, aveva comunque cominciato a parlare con il club turco, ma dall’Inghilterra arrivano notizie contrastanti sul fatto che lo United potrebbe “reintegrare” il brasiliano e farci affidamento, anche perché il club turco, per ammissione di un dirigente, ha detto che Casemiro non c’è più alcuna trattativa.
Era la notizia che si stava aspettando anche perché, da un punto di vista tecnico, c’è una necessità per il Milan di Fonseca che proprio bene non se la sta passando e l’ambiente pressa, rumoreggia ed è infastidito dai risultati non proprio incoraggianti della squadra e l’ingaggio di uno come Rabiot potrebbe dare quell’entusiasmo che in questo momento manca, eccome.
Non c’è alcuna conferma, ma in campo sarebbe sceso direttamente Ibrahimovic che con Rabiot ci ha giocato nel Paris Saint Germain. Tra i due, dicono le cronache, non è che ci fosse una gran simpatia, ma è altrettanto vero che il dirigente svedese era uno degli anziani del gruppo e Adrien uno dei più giovani. Dalla Francia si spinge parecchio su questo fronte, con la possibilità che la mamma-agente Veronique potrebbe sbarcare a Milano nelle prossime ore e provare a vedere di trovare un accordo in extremis.
Al di là dell’entusiasmo che è davvero ai minimi termini, c’è anche e soprattutto la situazione legata all’infortunio di Bennacer che sembra quasi il segnale che si aspettasse. Dalle ultime ore, insomma, il Milan ci proverà di nuovo, tentando di proporre un ingaggio vicino se non propio quello di 8 milioni chiesti dal giocatore ma di un solo anno e poi a fine stagione si vedrà.
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