Francesco Totti ha lanciato diverse bordate in un’intervista. Arriva la confessione clamorosa: “Lo farei tornare, la verità sul suo addio”
“Io, Del Piero e Maldini siamo fuori dal calcio perché siamo ingombranti“. Mai banale Francesco Totti quando rilascia dichiarazioni ed anche stavolta ha davvero lanciato sassi grandi quanto macigni nell’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport.
L’ex capitano della Roma non ha peli sulla lingua e di certo non ha avuto paura di mostrarsi impopolare, anzi. L’ex numero 10, peraltro ne ha avuto per tutti, anche per i giallorossi. “Tornare alla Roma? Nessuno mi ha chiamato e non me l’aspettavo – ha spiegato – però siamo tutti felici, sia io che loro ma probabilmente meno i tifosi” ha aggiunto.
Totti ha anche detto la sua sulla squadra giallorossa, non mostrando di essere completamente entusiasta su com’è stata costruita la squadra. “Sta a De Rossi cercare di mettere bene i calciatori in campo trovando la formula migliore, hanno cercato di mischiare un po’ tutto” ha sottolineato.
Roma, caos Totti: l’addio da dirigente ed il futuro in giallorosso
Dichiarazioni forti quelle dell’ex capitano che, naturalmente, sono state commentate anche all’interno dell’ultima live di Controcalcio andata in onda su Controcalcio Tv, il canale sportivo della piattaforma Twitch più seguito in Italia.
DajeAle ha detto la sua esprimendo innanzitutto una preferenza tra l’ex numero 10 e l’attuale tecnico della Roma. “Totti o De Rossi? Come chiedere se si vuole bene di più a mamma o papà. Dico De Rossi. L’attuale tecnico incarna il romanismo che ho in mente io, pragmatico” ha ammesso lo youtuber tifoso dei giallorossi.
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DajeAle, poi, ha spiegato la situazione di Totti, svelando anche il motivo del suo addio alla Roma dai panni di dirigente. “Discorso societario non è come dice Totti: è stato l’ex capitano a lasciare la Roma, non è stato mai mandato via” ha sottolineato.
“Ha scelto lui di lasciare – ha poi voluto sottolineare – ai tempi di Fienga. Gli avevano dato anche un ruolo ma in quel periodo non andava d’accordo con la dirigenza perché chiedeva maggior potere decisionale ed ha scelto di andare via” .
DajeAle, però, sembra avere nostalgia di Totti. Ecco il suo pensiero su un suo rientro a Trigoria. “In questo momento lo farei ritornare, una figura come la sua non può stare lontano da Roma anche perché potrebbe essere di raccordo tra società e squadra. La verità è che la Roma non l’ha mai chiamato né abbia mai puntato su di lui” ha concluso, confermando di fatto le parole di “Er Pupone”.