Squalifica per razzismo ai danni del calciatore della big che ha offeso un suo compagno di squadra. Ecco tutti i dettagli.
Incredibile episodio che riguarda uno dei giocatori più forti della squadra, che è stato offeso dal suo stesso compagno. Il centrocampista si è reso protagonista di una battuta infelice che ha scatenato la polemica.
Infatti, nel corso di un’intervista ha rilasciato una dichiarazione che è stata interprentata come un insulto razzista. E adesso rischia una maxi sanzione da parte della Federazione che attraverso un comunicato ha deciso di intervenire e dira la propria riguardo questa questione.
Nel calcio non è la prima volta che accadono episodi del genere. Spesso, infatti, molti giocatori si rendono protagonisti di gesti razzisti verso i propri colleghi.
In questa occasione, però, è il compagno che ha offeso il big della squadra. Una frase che non è passata inosservata e che ha scatenato anche i tifosi.
Offese razziste: ecco cosa è successo
E’ l’Ansa a riportare la notizia relativa alla maxi squalifica per il calciatore che nel corso di un’intervista, rilasciata ad una tv della sua nazione nel mese di giugno, ha rilasciato delle frassi razziste.
A distanza di mesi arriva la presa di posizione da parte della Federazione che, in un comunicato rilasciato nella giornata di oggi, si è dissociata dall’atteggiamento del calciatore che ha agito in modo sbagliato con delle parole che sono state ritenute offensive.
Adesso, toccherà alla comissione disciplinare inglese decidere quale pena dare a Bentancur che ha offeso il suo compagno di squadra del Tottenham Son.
Il centrocampista dell’Uruguay, che aveva ironizzato sull’aspetto estetico dei giocatori asiatici, rischia una squalifica fino a 12 partite.
Tottenham: maxi squalifica per Bentancur dopo le offese a Son
Pessima battuta del centrocampista Rodrigo Benancur che adesso rischia una sanzione disciplinare. Il giocatore del Tottenham, che aveva dichiarato gli asiatici hanno tutta la stessa somiglianza, si era già scusato per l’accaduto in un messaggio in cui aveva riconosciuto l’errore.
Nonostante ciò, la Federazione inglese ha deciso di prendere posizione: “Bentancur ha usato un linguaggio offensivo e portato discretito verso il proprio collega”. Il giocatore ha tempo fino al 19 settembre per presentare le proprie memorie difensive ed evitare una maxi sanzione da parte della Federazione che può punire il calciatore fino ad una squalifica di 12 giornate.
