L’Inter pronta a chiudere l’affare in tempi brevi: Marotta accelera e piazza la sua solita zampata. Simone Inzaghi può esultare
Lo scudetto numero 20 come punto di partenza: un dogma, in casa Inter, ribadito anche dal presidente Marotta che ha assunto la carica più alta all’interno della società con l’avvento di Oaktree lo scorso mese di maggio. Ripetersi conquistando anche il titolo numero 21 è il minimo sindacale per l’Inter che stavolta vuole fare bene anche in Champions League.
La finale persa di due anni fa grida ancora vendetta e con la nuova formula i nerazzurri hanno come obiettivo il riscattarsi e provare davvero ad arrivare fino in fondo, come per quanto riguarda il Mondiale per club che prenderà il via nel prossimo mese di giugno.
Marotta ed Ausilio hanno rinforzato notevolmente una rosa che già sembrava non avere punti deboli: gli arrivi a parametro zero di Zielinski e Taremi hanno regalato più scelte ma anche più qualità e quantità all’allenatore nerazzurro. Martinez è un fidato vice Sommer mentre Palacios la pedina perfetta per rinforzare la difesa.
Inter, arriva il rinnovo: svelato il motivo
Inzaghi probabilmente avrebbe voluto un’altra pedna offensiva con caratteristiche differenti, quel Gudmundsson finito poi alla Fiorentina che ha invece ceduto Nico Gonzalez alla Juventus. Si dovrà accontentare di quel che ha il tecnico nerazzurro, consapevole di come la squadra può di certo portare a termine gli obiettivi prefissati.
Ciò nonostante la dirigenza di Viale della Liberazione continua a lavorare sul mercato, sia sul mercato dei parametri zero che alla ricerca di occasioni da cogliere al volo. D’altronde Marotta è uno dei dirigenti più abili in questo ambito. Nel frattempo, però, si lavora anche su fronte interno.
La questione dei rinnovi non può certo passare in secondo piano, anzi: sono diversi gli obiettivi da raggiungere. Tra questi quello di Raffaele Di Gennaro, terzo portiere dell’Inter. Classe ’93, è una pedina fondamentale non solo per lo spogliatoio, ma anche per la compilazione delle liste, sia di Serie A che di Champions League.
Il portiere è infatti cresciuto nelle giovanili nerazzurre dove ha militato dal 2022 al 2013 prima di intraprende il suo personale giro d’Italia. Il ritorno all’Inter nella stagione 2018/2019 per poi ripartire nuovamente e vestire il nerazzurro a partire dall’estate 2023, in tempo per diventare Campione d’Italia e collezionare una presenza.
Dotato di un buon fisico, si distingue per la reattività tra i pali e per la capacità di effettuare uscite basse, Di Gennaro è anche ben voluto dai compagni ed è un vero e proprio uomo spogliatoio, una dote che accresce solo la volontà del club di blindarlo. Il suo contratto è in scadenza il prossimo giugno e sembra facile il raggiungimento di un accordo tra le parti.