“Allegri-Motta? Non si può fare il confronto, ho sbagliato: ecco perché”

La Juventus non è andata oltre lo 0-0 contro l’Empoli e riaffiorano i confronti tra Max Allegri e Thiago Motta

Il pareggio – deludente ed inaspettato contro l’Empoli – ha risvegliato nuovamente la Juventus dopo l’avvio spumeggiante. Secondo pareggio di fila ma se prima della sosta lo 0-0 contro la Roma era accettabile per la caratura dei giallorossi, quello contro i toscani assume i contorni di una sconfitta.

Thiago Motta deve ora trovare le giuste soluzioni, anche perché è iniziato un vero e proprio tour de force per i bianconeri, il primo stagionale. La Juve, in Champions League, sfiderà il PSV Eindhoven poi il big match contro il Napoli. Una doppia sfida che, forse, potrà dare le prime indicazioni sulla stagione che verrà dei bianconeri.

Di certo non mancano gli alibi a Motta: la squadra è ancora in costruzione visti i tantissimi acquisti e le cessioni effettuate in estate. Tanti i cambi, una rosa rivoluzionata e c’è bisogno di tempi tecnici per assemblare al meglio tutti i nuovi acquisti. Inevitabili, intanto, spuntare fuori nuovamente i paragoni con il suo precedessore, Max Allegri.

Juve, l’affondo di Er Faina su Max Allegri e Thiago Motta

Nella scorsa stagione, d’altronde, il livornese aveva conquistato già 10 punti, due in più della squadra allenata da Motta che è partita con due successi consecutivi e sei gol all’attivo senza incassarne per poi infilare due pari consecutivi. I bianconeri, però, al momento hanno la porta ancora immacolata.

Sul paragone tra Allegri e Thago Motta è tornato, ovviamente, Damiano “Er Faina” attraverso i suoi canali social. “Comunque avete ragione sbaglio io a fare il confronto Allegri-Thiago Motta. Avete perfettamente ragione chiedo scusa” ha iniziato il suo messaggio l’influencer romano.

Er Faina, poi, entra nel dettaglio e nelle motivazioni della sua frase. “Anche perché non esiste il confronto ad oggi. Non si può paragonare un allenatore che ha vinto 5 scudetti di fila con un altro che ha praticamente appena iniziato ad allenare” ha sottolineato, lanciando quasi una frecciata sia all’ex tecnico del Bologna che alla dirigenza bianconera.

“Auguro sicuramente a Thiago di diventare come Max, perché vorrebbe dire essere diventato un top” ha sentenziato. E chissà che Motta non riesca a centrare bottino pieno, con la vittoria dello scudetto che certamente metterebbe a tacere ogni tipo di critica nei suoi confronti.