Davide Calabria potrebbe presto lasciare il Milan: il terzino potrebbe partire con una valutazione da parte della sua società da 11 milioni di euro
Il Milan è pronto a ripartire con Paulo Fonseca in panchina. Dopo un inizio di stagione piuttosto negativo, i rossoneri sono riusciti a ripartire con l’ottima prestazione tra le mura amiche contro il Venezia. Il 4-0 ha mostrato ancora una volta tutte le possibilità offensive del gruppo, e per la prima volta ha permesso a Mike Maignan di mantenere la porta inviolata.
Insomma, i nuovi arrivati si stanno inserendo e le cose stanno migliorando non poco, ma sulla fascia destra, proprio lì dove il Diavolo aveva sofferto di più contro la Lazio, tutto è cambiato rispetto alla scorsa stagione. Infatti, Moncada e Furlani hanno deciso di rinnovare quel ruolo con l’arrivo di Emerson Royal dal Tottenham.
Allo stesso tempo, però, un calciatore molto importante per l’identità rossonera è finito in disparte e non è una buona notizia per l’identità del club, ma anche per la recente storia del club lombardo. Stiamo parlando di Davide Calabria, che ormai non è più nel giro dei titolari, nonostante i tanti anni passati con quella maglia e potrebbe presto ripartire altrove.
Il mese di gennaio potrebbe essere particolarmente caldo per il futuro del capitano del Milan. Infatti, il suo contratto è in scadenza a giugno 2025 e le trattative per prolungarlo sono davvero lontane dal concludersi positivamente. Per questo motivo, Moncada, Furlani e anche Zlatan Ibrahimovic potrebbe cercare di forzare il suo addio già durante il calciomercato invernale.
I club interessati non mancherebbero soprattutto nella nostra Serie A, dove il terzino è garanzia di esperienza e affidabilità, ma la sua valutazione non sarebbe comunque bassa, dato che per strapparlo ai meneghini servirebbero ben 11 milioni di euro, una somma comunque importante per chi potrebbe partire a parametro zero solo sei mesi dopo.
Per questo è probabile che il ragazzo da gennaio cominci comunque a guardarsi attorno e a iniziare i contatti con nuovi club. Fino a questo momento, Calabria ha giocato solo due partite su quattro in Serie A, di cui solo il 50 per cento da titolare. Non sono numeri importanti per chi era abituato a essere un inamovibile per lo scacchiere dell’allenatore.
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