Sarri è pronto a dire sì, colpo di scena in panchina

Allenatori in discussione e ribaltoni in vista in panchina, dietro le quinte scalda i motori Maurizio Sarri per il ritorno in pista

La sua ultima avventura in panchina, alla Lazio, non si è conclusa nel migliore dei modi, affatto. Ma Maurizio Sarri ha lasciato un segno nel calcio italiano e non solo, negli ultimi anni, ed è un profilo da seguire sempre con grande attenzione.

Sarri, colpo di scena in panchina
Maurizio Sarri può tornare ad allenare su una panchina importante, gli scenari (fonte: © LaPresse) – Controcalcio.com

Sulle panchine di Napoli, Chelsea, Juventus, ha ottenuto risultati importanti e spesso strappato applausi per il suo gioco, riuscendo in parte a replicare tutto questo anche alla Lazio. Ora, dopo aver rassegnato le dimissioni nella scorsa primavera da tecnico biancoceleste, è in attesa di una nuova opportunità e si sta guardando intorno.

Nella sua mente, c’è l’idea di un possibile ritorno in Premier League. Un torneo dove è stato per un solo anno, ma che gli ha lasciato buone sensazioni e buoni ricordi. Quanto fatto alla guida del Chelsea viene ancora ricordato da diversi osservatori britannici e dunque si tratta di una ipotesi da considerare. Ma Sarri ha ancora tanti estimatori anche in Serie A.

Sarri di nuovo in Serie A: corsa a tre per il toscano

Per la precisione, ci sono tre squadre che potrebbero pensare a lui qualora le cose si mettessero male nel corso di questa annata. E per come sta andando, non sono da escludere novità importanti anche nel brevissimo periodo. Il Milan in passato lo ha seguito a lungo, per adesso i rossoneri hanno trovato un po’ di respiro con la vittoria rotonda con il Venezia ma i veri banchi di prova per Fonseca saranno il Liverpool e l’Inter.

Sarri, tre squadre su di lui in Serie A
Tre opzioni per Maurizio Sarri nel nostro campionato (fonte: © LaPresse) – Controcalcio.com

Qualora il tecnico portoghese non dovesse riuscire a fare risultato in queste due sfide potrebbe tornare subito pesantemente in discussione. Altre due situazioni sono piuttosto delicate. Il Bologna di Italiano è in affanno, i rossoblù hanno perso tanti elementi importanti dallo scorso anno e la squadra sul campo appare spuntata e senza equilibrio.

Nelle prossime settimane, occorrerà una inversione di tendenza. Chiamato ad accelerare anche Palladino alla Fiorentina, che per ora non è decollato affatto. Ci sono ambizioni importanti per i viola, ma il rendimento fin qui non è stato eccelso. Se le cose non dovessero cambiare a breve, anche l’ex Monza potrebbe finire sotto osservazione. Tra le tre, chi alzerà prima il telefono?

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