Un anno di pausa, o quasi, per poi ripartire. Dopo la Lazio, riecco il “maestro” Sarri, pronto a subentrare, con l’esonero nel week-end in Serie A.
Si tratta di un match da dentro o fuori per il club coinvolto perché, adesso, non c’è più tempo. Un tempo che sembra esaurito, con la clessidra che scorreva lenta fino a pochissimi giorni fa e che adesso vede la società aver perso la pazienza, proprio per le scelte che non sono piaciute, malgrado il mercato che è stato comunque importante.
Il tecnico di Figline ha scelto la via delle dimissioni nella passata stagione alla Lazio, dimostrando come nel calcio esistano ancora delle figure come la sua, di un uomo che preferisce fare un passo indietro quando le cose non vanno, pronto invece adesso a rilanciarsi proprio nel calcio italiano. In uno dei top club, pronto a rilanciarsi lui e rilanciare il club che lo riguarda.
Sarà esonero, salvo clamorosi colpi di scena, di fronte ad una nuova debacle possibile nella prossima partita.
Dopo la sfida di Champions League, ha bisogno di trovare il tutto per tutto nel week-end, perché la recente vittoria in campionato, rischia di essere soltanto il solito “fumo, ma niente arrosto”, per chi invece va a caccia di risultati e svolta.
Chiaro che poi, scegliere Maurizio Sarri soltanto adesso rischia di essere troppo tardi. Perché è qualcosa che sarebbe dovuto succedere in estate, considerando la maniacalità con la quale lavora l’ex Napoli, Juventus e Lazio, specie per la fase difensiva, che non sta funzionando benissimo, proprio al Milan che ora valuta seriamente l’esonero di Fonseca.
Secondo i rumros di questa notte e che rimbalzano in mattinata, il Milan potrebbe esonerare Paulo Fonseca in caso di sconfitta contro l’Inter. A quel punto, sarebbe “Game Over”, con Maurizio Sarri tra i primi nomi per sostituirlo. Lui, costerebbe in quanto ad ingaggio, meno di Max Allegri, che pure piace alla Roma, che si trova in netta difficoltà in questa prima parte di campionato, con Daniele De Rossi in panchina.
In una recente intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Maurizio Sarri ha utilizzato queste parole, in merito all’inizio difficile che sta vivendo Paulo Fonseca al Milan. Il suo passaggio, sulla rosa del Milan, che gli piace: “La squadra potrà avere una evoluzione positiva, parliamo di un organico forte. Mi sembra brutto parlarne in questo momento perché ci vuole rispetto. Paulo Fonseca è un bravo allenatore, un uomo di livello. L’ho conosciuto di persona, parliamo di un inizio di un percorso, non fatemi entrare in questi discorsi, voglio che sia sereno”. Sì, perché è il gioco delle parti. Il discorso vale per lui, così come per altri allenatori, pronti a subentrare. Lui, ad esempio, è tra le prime idee assieme a Massimiliano Allegri, in caso di esonero proprio per Fonseca.
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