Serie A iniziata con il botto e con diversi risultati a sorpresa: ecco chi può essere la rivelazione totale della stagione
Si entra nel vivo della Serie A con un weekend, quello della quinta giornata, che propone i primi veri e propri big match, per iniziare a dare un indirizzo al campionato. Ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo e di sicuro in questa annata ne vedremo molte.
I risultati dei primi turni ci hanno già mostrato le difficoltà di diverse squadre attese come protagoniste del torneo e che non stanno mantenendo fede a quanto fatto lo scorso anno. Per adesso, regna un certo equilibrio e c’è curiosità per capire quali saranno i rapporti di forza che andranno a delinearsi.
L’Inter rimane favorita per lo scudetto, alle sue spalle si contendono il ruolo di prima antagonista Juventus e Napoli, mentre il Milan pare in affanno. Per le posizioni nobili, lotta senza quartiere, al momento, per capire chi riuscirà ad emergere. In un torneo lungo ed estenuante, con le coppe europee che esigeranno il loro tributo, potrebbe anche esserci qualche outsider a sorpresa.
Serie A, il verdetto di Cohen: “L’Udinese stupirà”
Se lo scorso anno, aveva spiazzato tutti il Bologna, capace, contro ogni pronostico, di issarsi fino a un piazzamento in Champions League, con una grande opera da parte di Thiago Motta e dei suoi giocatori, per questa stagione si candida al ruolo di rivelazione l’Udinese, che ha iniziato il weekend di campionato in testa alla classifica.
I friulani, a maggio, si erano salvati all’ultima giornata con la vittoria a Frosinone, confermandosi in Serie A per la trentesima stagione consecutiva. Con la nuova guida tecnica di Runjaic, hanno strappato boati di meraviglia in queste prime giornate, mettendo insieme la bellezza di dieci punti. Con una rimonta a Parma che ha fatto accorgere tutti delle notevoli potenzialità di questo gruppo.
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Inevitabile parlare del fenomeno Udinese nella nostra live su Controcalcio, con Luca Cohen che ha affermato con sicurezza: “L’Udinese finirà tra le prime dieci in classifica“. L’ambizione di finire nella parte sinistra della graduatoria, con questo andamento, pare sensata. E chissà che non possa esserci spazio per altro, per essere il ‘nuovo Bologna’. Inizieremo a scoprirlo dalla gara con la Roma, esame importante per i bianconeri.