La sostituzione all’intervallo di Dusan Vlahovic in una partita importante come quella contro il Napoli non è stata un caso.
L’attaccante serbo non riesce infatti ad entrare ancora bene in sintonia con gli schemi di Thiago Motta, che è quasi come se stesse perdendo la pazienza nei suoi confronti. Nell’immediato post partita si è fatta passare la decisione di farlo sedere in panchina al 45esimo come una mera scelta tattica e strategica, ma con questa decisione l’allenatore italo-brasiliano ha invece bocciato ancora una volta Vlahovic, che fino a questo momento ha timbrato il cartellino solo in un’occasione.
A questo c’è da aggiungere quasi il mal di gol della formazione bianconera, che invece di essere trascinata, sembra quasi che stia affondando insieme al suo numero 9, diventato un vero e proprio caso.
Vlahovic è diventato un caso: ultima chance
Dusan Vlahovic è diventato un vero e proprio caso dalle parti di Torino. Neanche con Thiago Motta l’attaccante serbo sembrerebbe essere in grado di incidere, e questa cosa rischia e non poco di incidere sul suo futuro alla Juventus.
Più passano gli anni e più l’ingaggio del 9 bianconero diventa una spesa insostenibile, soprattutto nel momento in cui i risultati in campo sono scadenti. E sabato, contro il Napoli, c’è stata l’ennesima prestazione sottotono e deludente di Vlahovic, che nei 45 minuti in cui è stato in campo non ha praticamente toccato pallone facendosi letteralmente dominare da Rrhamani e Buongiorno, bravi a sedarlo e tenerlo a bada. La sostituzione all’intervallo della partita dell’Allianz Stadium, come anticipato, è stata fatta passare come una sorta di scelta strategica, ma il messaggio dietro questa decisione è uno: Thiago Motta è sempre più deluso da Dusan Vlahovic.
Il tempo stringe, e con esso la possibilità di dimostrare, motivo per il quale, stando a quanto riportato questa mattina da Il Corriere dello Sport, quella contro il Genoa sarà l’ultima chance per il serbo di dimostrare di meritarsi le chiavi dell’attacco della Juventus, che in tutto questo l’italo-brasiliano avrebbe preferito affidare ad un altro tipo di profilo.
Motta pensa di sostituire Vlahovic: svelato l’identikit
Già quest’estate Thiago Motta aveva definito Dusan Vlahovic cedibile, e dopo questo complicato inizio di stagione da parte del serbo si è capito il perché. Il numero 9 della Juventus sta faticando nell’entrare negli schemi dell’allenatore italo-brasiliano, il tutto perché, per caratteristiche fisiche e tecniche, non è adatto al gioco dell’ex Bologna.
Per questo motivo Vlahovic ha ancora poco tempo per dimostrare, con la Juventus pronta a muoversi di conseguenza andando alla ricerca di un profilo che possa fare al caso di Motta, il cui identikit è stato già ampiamente svelato. L’italo-brasiliano avrebbe voluto con sé a Torino Joshua Zirkzee, ma visto che oggi l’olandese è al Manchester United, la Vecchia Signora potrebbe virare su un profilo molto simile, Jonathan David, che dirigenza e staff tecnico avranno la possibilità di visionare più da vicino in occasione della sfida del prossimo 5 novembre in Champions League contro il Lille.