Ribaltone in panchina: arriva l’esonero, la scelta sul sostituto

Importanti novità sul futuro dell’allenatore, che è a rischio esonero dopo i recenti risultati negativi. C’è una voce riguardo il sostituto, ecco tutti i dettagli.

L’inizio di stagione non è stato positivo per il club, che ha deciso di mettere in discussione il proprio allenatore. L’ultima sconfitta in campionato ha portato alla protesta dei tifosi, che hanno criticato la squadra e chiesto l’esonero immediato del tecnico. Ecco la decisione finale da parte della società, che è intervenuta attraverso le parole del direttore sportivo.

La prima panchina a saltare di questa Serie A 2024-2025 è quella di Daniele De Rossi. Un addio che ha lasciato degli strascichi in città, con i tifosi che hanno protestato per la scelta della società di puntare su Ivan Juric.

Questa volta, invece, il caso è totalmente opposto. L’altra faccia della medaglia, con i supporter che dopo la partita hanno chiesto la testa dell’allenatore che non gode della fiducia della piazza. 

Ecco la decisione della proprietà dopo la richiesta di esonero dell’allenatore.

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Ci sono delle novità relative al futuro dell’allenatore, che è finito nel mirino della critica dopo le ultime gare. La situazione è in subbuglio con la società che nelle prossime ore potrebbe prendere delle decisioni drastiche.

Numeri altalentanti per la squadra bianconera, che ha raccolto sette punti in cinque partite ed occupa attualmente il nono posto in classifica.

Rendimento troppo basso per le aspettative della proprietà e dei tifosi che hanno iniziato a protestare apertamente contro il club.

La contestazione si è trasformata in una vera e propria petizione per chiedere l’esonero dell’ex collaboratore di Antonio Conte Massimo Carrera che adesso rischia il posto all’Ascoli. 

Ascoli: esonero Carrera, le parole del ds

Al termine della partita contro la Lucchese, finita 2-1 a favore dei toscani, il ds dell’Ascoli Emanuele Righi ha parlato della contestazione dei tifosi che hanno chiesto l’esonero di Massimo Carrera.

“I tifosi hanno ragione, fanno bene a fischiare e a contestare l’allenatore, i dirigenti e i giocatori. C’è un grosso malcontento generato anche dagli strascichi della precedente stagione, che ha portato alla retroscessione. Adesso non bisogna trovare scuse perché abbiamo giocato male e la contestazione la meritiamo tutti. 

Nell’intervista rilasciata a Picenotime.it, Righi non ha risposto esplicitamente alla possibilità di un addio dall’Ascoli di mister Carrera. Ha fatto intendere che, se non dovessero arrivare risultati nell’immediato, qualcosa potrebbe accadere.

“Dobbiamo lavorare per ridare soddisfazione a questa piazza che è da tanto tempo delusa per colpo nostra. Quando le cose vanno male, tutti dobbiamo metterci in discussione. I problemi ci sono, adesso dobbiamo affrontare le prossime sfide che sono tutte ravvicinate. Dobbiamo reagire e lavorare”.

Chi può sostituire Carrera all’Ascoli?

Ci sono tanti profili liberi, che possono fare bene in Serie C. Nelle prossime ore arriverà la scelta definitiva da parte della società. Da Bucchi a Oddo fino a Brocchi e Tesser, la lista degli allenatori svincolati è abbastanza ampia. La sensazione, però, è che anche a causa del turno infrassettimanale contro il Carpi, dovrebbe arrivare la conferma di Carrera almeno fino alla gara del 26 contro il Rimini.