Rafa Leao nuovamente nella bufera: il paragone scomodo di Damiano “Er Faina” che tira in ballo un altro calciatore di Serie A
Il Como ha conquistato la prima vittoria in questo campionato. Gli omini di Fabregas, peraltro, hanno scelto una vittima davvero illustre: l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che ormai è in crisi di risultati, con appena quattro punti all’attivo. I lariani hanno disputato un match davvero sontuoso ed hanno meritato il successo che può solo essere positivo in vista del prosieguo del campionato da parte di Pepe Reina e compagni.
Un mercato di livello quello del Como per la storica promozione, con Fabregas che sta amalgamando vecchi senatori a giovani promesse che stanno dimostrando il loro talento. Impossibile non citare Nico Paz che sta già incantando la Serie A e non solo.
Il classe 2004 è arrivato a titolo definitivo dal Real Madrid in cambio di 6 milioni di euro più il 50% della futura rivendita, con le merengues che hanno a disposizione anche il diritto di recompra. Trequartista, seconda punta mezzala o esterno destro, sulle sue tracce si sono già mosse Napoli, Inter, Milan e Juve.
Faina, che attacco a Leao: le parole dell’influencer
Non solo Nico Paz, però. Sugli scudi anche Alieu Fadera, classe 2002, attaccante del Como e del Gambia. Il suo è stato un gol pazzesco contro l’Atalanta. E naturalmente questa prodezza, nel commentare la gara di ieri sera, è stata notata ed approfondita nel corso dell’ultima live di Controcalcio, sul canale sportivo più seguito della piattaforma Twitch.
Damiano “Er Faina”, nella sua analisi, si è così esposto sul calciatore, lasciandosi andare anche ad un paragone che ha creato non poche polemiche. “Ragazzi, Fadera qui fa una cosa che non esiste: stop a seguire, sterzata, controsterzata, sinistro all’angolino. Fadera in cinque giornate ha fatto meglio di Leao” ha sottolineato l’influencer romano.
Visualizza questo post su Instagram
Un’analisi che ha trovato terreno fertile in Enerix che ha dato ragione a Damiano. Di tutt’altro avviso, invece, Luca Cohen che ha dissentito con forza la tesi. L’esterno del Milan, nelle ultime giornate di campionato, è finito nel mirino non solo di Controcalcio, ma anche in quello della critica.
Anche nel Derby, nonostante la vittoria, è stato criticato aspramente per il suo atteggiamento ed il suo comportamento sia in campo, dove non ha mostrato l’aggressività che, invece, avevano i compagni, sia al momento della sostituzione che non ha gradito assolutamente.