Si continua a parlare non poco del presente e del futuro societario della Roma, ma con una svolta improvvisa che potrebbe arrivare in tempi piuttosto brevi
C’è grande attenzione mediatica attorno alla Roma. I giallorossi hanno vissuto un vero e proprio terremoto negli ultimi giorni: Daniele De Rossi è stato esonerato e si è dimessa anche Lina Souloukou, lasciando presagire grande insoddisfazione per come stavano andando le cose e anche cambiamenti imminenti, che poi sono arrivati tutti all’improvviso.
Di fatto, Ivan Juric sarà al centro di un nuovo ciclo e di un’idea di gioco più chiara, ma c’è chi crede che gli eventi dell’ultima settimana, in realtà, siano solo l’antipasto prima di qualcosa di ancora più importante. Infatti, l’avventura dei Friedkin a capo di una delle più importanti società italiane sembra arrivata agli sgoccioli e, al loro posto, si parla sempre di più della pista araba.
La proprietà americana, inoltre, ha deciso di investire in un prestigioso club di Premier League come l’Everton, un altro segnale che, per alcuni, potrebbe anche voler dire addio. Un altro annuncio in diretta ha fatto ulteriormente impazzire i tifosi.
Daje Ale è sicuro: la Roma cambierà proprietà e ci sono gli arabi
“La Roma è già degli arabi”, ha detto senza mezzi termini Daje Ale durante la diretta di Controcalcio su Twitch. E poi ha precisato: “In questo momento, il club è ufficialmente dei Friedkin, ma in teoria è già degli arabi”. Insomma, mancano i passaggi formali e l’ufficialità, secondo lui, per la fumata bianca definitiva ma secondo le sue fonti non ci sarebbero più dubbi.
Marco Giordano e Damiano Er Faina sono parsi piuttosto sorpresi dalle sue dichiarazioni e dalla sicurezza con cui sono state pronunciate, ma Alessio Manieri non è indietreggiato neanche di un millimetro e si è esposto nel stabilire anche i tempi della possibile chiusura: “Il 1 maggio ci mangiamo fave e pecorino con gli arabi, secondo me”.
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Insomma, se già nell’ambiente romanista si respira quest’aria da tempo, ora si potrebbe passare ai fatti concreti e di sicuro molti supporters giallorossi, in rotta con la società, apprezzerebbero non poco un cambio al vertice, soprattutto se dovesse portare nuova linfa e disponibilità economiche elevate.