In casa giallorossa c’è attenzione per quello che si sta facendo sul campo, ma a riflettori spenti grande fermento per la società
L’attenzione è tutta sul campo, l’arrivo di Juric ha spostato un po’ la concentrazione, ma è solo momentanea. La verità è che, in silenzio tanti aspettano novità sulla società perché qualcosa può succedere.
Non sembra, visti i gol di Dovbick, l’elettricità che ha dato Juric e la prima vittoria in campionato, ma tanti tifosi hanno la maggior parte dell’attenzione su quello che può succedere in società. E’ vero che il sogno legato agli arabi c’è sempre stato, ma Mourinho prima e De Rossi poi hanno un po’ fatto andare oltre le cose, nel senso che la gente e l’ambiente non ci pensava più di tanto, nonostante le cose non andassero bene.
Quanto è accaduto in questo avvio di stagione, con la cacciata di De Rossi e altri addi improvvisi, però hanno cambiato le carte in tavola e spodestato ogni cosa e situazione. In più l’acquisto dell’Everton, una squadra importante di Premier League, ha fatto capire che i Friedkin stiano cercando di dirottare i loro interessi altrove. Al di là delle smentite, normale che da parte americana ci sia questo nuovo interesse.
Si sta parlando di una squadra importante che ha una storia e di una città come Liverpool, non con tutto il rispetto del Cannes. I Friedkin hanno altri interessi e sulla Roma ce ne sono di diversi. Dall’Arabia mesi fa è stato fatto capire che entrare nel calcio italiano è una volontà chiara e lo si vuole fare quando ce ne sarà l’occasione. Qualcosa a Trigoria, tra marzo e aprile, è arrivato, ma non si è concretizzato per volontà dei Friedkin, anche perché la proposta non era proprio indecente.
Arabi pronta una proposta da oltre 1 miliardo
Il silenzio è d’oro, si dice, ma in questo caso ancora di più. Nessuno parla o dice nulla, ma in compenso ci sono tanti spifferi, e non all’interno del mondo del calcio, bensì qualcosa dall’Arabia e tanto da ambienti finanziari di livello. Da qui sono disparate le voci, ma qualcuno dal territorio dei sauditi sostiene che si sta preparando ad investire nella serie A italiana.
E tra questi, ad essere molto interessato, è il Fondo Pif che già qualche anno fa aveva tentato la sortita con l’Inter, ci ha riprovato quest’anno durante la diatriba tra Zhang e Oaktree, ma non c’è stato nulla da fare. Adesso i tempi sarebbero maturi e la pressione sta diventando non indifferente. Si parla di perfino di una due-diligence imminente o che sia addirittura già in atto, ma su questo conferme non ce ne sono.
Dan Friedkin, dopo il comunicato sull’Everton e sulla Roma aveva promesso e garantito che l’As Roma sarebbe stata ancora centrale, ma nessuno gli crede più di tanto, soprattutto su quello che potrebbe garantire la società inglese e la Premier, nonostante i debiti della squadra inglese.
C’è da osservare che Turki Alalshikh, Presidente della General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita, e fautore di aver portato il main sponsor a Trigoria, è molto interessato alla Roma, ma pare anche e soprattutto a creare delle sinergie per col mondo arabo. Per qualcuno potrebbe essere collegato al Fondo Pif o quanto meno come conoscente e mediatore. Qualcosa sta accadendo, bisogna solo attendere.