Arriva l’annuncio da parte del presidente dell’Inter Beppe Marotta. Cosa rischia la società nerazzurra dopo l’inchiesta che ha portato agli arresti gli ultrà?
Una maxi operazone condotta dalla Procura e dalla DDA ha portato agli arresti 19 ultrà tra Inter e Milan. I due club coinvolti cosa rischiano adesso? La Procura Federale ha chiesto il fascicolo per analizzare i fatti.
Intanto, dopo il silenzio di ieri è arrivato l’annuncio da parte della società che si è espressa su questa questione attraverso le parole del presidente Marotta che ha detto la sua sull’argomento ai microfoni di Sky Sport.
Sul tavolo della magistratura ci sono tutti i faldoni di un’inchiesta che è durata per mesi.
In questa storia, come certificato anche dagli atti, la società Inter è parte lesa visto che il club ha avuto un atteggiamento di sudditanza verso i capi ultrà della curva nord.
Ci sarebbero delle intercettazioni con protagonista anche Simone Inzaghi, che ha avuto telefonate da parte dei componenti del tifo organizzato che questa sera non avrà i propri leader che sono finiti in manetta.
A San Siro il clima è davvero surreale, per la sfida di Champions League contro la Stella Rossa, con zero coreografie o striscioni riconducibili alla curva nord.
Intanto, la posizione dell’Inter è chiara.
Ecco l’annuncio di Marotta riguardo anche gli eventuali rischi che il club corre. Il numero uno dei nerazzurri ha messo fine alle polemiche ed ha voluto chiarire la vicenda.
Nel pre partita della sfida di Champions League, Inter Stella Rossa, il presidente dei nerazzurri Beppe Marotta ha fatto il punto riguardo l’indagine che ha portato all’arresto gli ultrà della Curva Nord.
Ecco le parole del numero uno dell’Inter rilasciate ai microfoni di Sky Sport
“Ai tifosi dico di stare tranquilli così come a tutto l’ambiente. I magistrati sono stati chiari, l’Inter è parte lesa di questa vicenda. Noi siamo disponibili a collaborare con le forze dell’ordine e la magistratura. Attraverso i nostri avvocati saremo presenti. Abbiamo una società di sicura affidabilità, c’è un dirigente che è stato un funzionario dell’ordine pubblico ed applica dei protocolli rigidi così come tutti i regolamenti”.
“Saimo uomini di esperienza, l’Inter è una società integerrima e trasparente. Non temiamo nulla e adesso pensiamo solo al campo e alla partita. Abbiamo totale fiducia nella giustizia, nelle forze dell’ordine che devono fare il loro lavoro e allontanare la criminalità dallo stadio”.
Il centrocampista biancoceleste è esploso e sta crescendo, tanto che tante big in Italia e…
La Roma è pronta a sfidare il Napoli: in panchina Claudio Ranieri che vuole subito…
La Juventus è pronta ad intervenire nel mese di gennaio sul mercato: arrivo in prestito…
Lautaro Martinez continua a far discutere, e non solo per il suo futuro: stavolta il…
Dal mercato invernale possono arrivare rinforzi importanti per il Milan, l'opinionista di Controcalcio rivela l'accelerazione…
L'allenatore della Roma è alle prese con la formazione e con le idee che ha…