In diretta su Controcalcio, il retroscena di mercato su Nicolò Pisilli: ecco cosa racconta Daje Ale sul giovane giocatore della Roma
L’inizio della attuale stagione calcistica, per la Roma, come stiamo vedendo si sta rivelando particolarmente tormentato, tra risultati altalenanti e un ambiente in fibrillazione costante, con già un cambio di allenatore alle spalle tra De Rossi e Juric e le relative polemiche che ancora non si arrestano. Ma in una situazione delicatissima per il club giallorosso, almeno qualche buona notizia c’è e forse la più lieta riguarda Niccolò Pisilli.
Vent’anni appena compiuti, il centrocampista in queste prime gare della stagione si è rivelato un valore aggiunto per la compagine capitolina. Avendo già messo la firma su una vittoria pesantissima, quella contro il Venezia in rimonta, con un gol decisivo negli ultimi minuti di gara. Con in più un ottimo contributo in mezzo al campo, per qualità complessiva, applicazione, voglia di mettersi in mostra ma anche di aiutare la squadra.
Un giocatore che aveva già fatto capolino in prima squadra lo scorso anno con Mourinho, per poi trovarsi lanciato tra i titolari alla fine della gestione De Rossi. La sensazione è che la Roma possa aver trovato un calciatore completo e in grado di dare una grossa mano. Riflettori puntati su di lui, a maggior ragione nella nostra consueta live su Controcalcio, con un particolare retroscena svelato da Daje Ale.
Roma, brivido di fine mercato per Pisilli: “Stava andando via”, Daje Ale ne è certo
In diretta sul nostro canale Twitch, il noto youtuber di fede giallorossa ha spiegato come, nonostante si stia parlando di un giocatore che attualmente appare già una colonna in mezzo al campo, c’era stato il concreto rischio di una sua partenza a fine mercato.
Ecco le dichiarazioni di Daje Ale in merito: “Pisilli stava per andare al Monza“. Proprio gli avversari di quest’oggi della Roma. C’è mancato davvero poco, secondo Daje Ale, e il merito del mancato affare avrebbe un responsabile ben preciso. “Sarebbe andato effettivamente lì, se non fosse stato per De Rossi, che ha bloccato tutto: per lui il giocatore non doveva muoversi”.
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Non a caso, De Rossi ha lanciato il classe 2004 da titolare contro la Juventus a Torino, in una gara delicatissima. Il resto, come si suol dire, è storia.