Il giocatore della Juve che è stato fuori per più di un anno adesso sta per tornare, la Juve non sa che farsene e rescinde, ma c’è la fila
Una storia che non ha proprio un lieto fine, almeno non da entrambe le parti. Da qualche giorno Paul Pogba è al settimo cielo per la riduzione della sua squalifica, non si può dire altrettanto per la Juve che pensava di non averci più a che fare, ma non è così.
Una decisione che, forse, nessuno si aspettava con così tanta solerzia e velocità da parte del Tas di Losanna. Una battaglia che il giocatore ha portato avanti da solo con tutte le sue forze, proprio perché intendeva dimostrare che lui non aveva fatto nulla in maniera volontaria. Talmente ci credeva, talmente si è battuto che non si è mai arreso e ha fatto bene perché alla fine ha avuto ragione lui.
Si aspettava che la Juventus, in qualche modo, lo spalleggiasse un po’, che quanto meno gli desse sostegno come aveva fatto all’inizio della situazione ma poi invece l’ha lasciato da solo, quasi sperando che potesse risolversi in un nulla di fatto anche per non dare più soldi al giocatore, visto il suo altissimo contratto da oltre 10 milioni a stagione fino al 2026. Per la società bianconera una bella doccia fredda, non ci sono dubbi.
Da non trascurare il documento ufficiale del Tribunale di Losanna che spiega come il Collegio del TAS incaricato “sulla questione ha parzialmente accolto l’appello” che è stato presentato dal giocatore francese tanto che “ha confermato l’ADRV ma ha ridotto la sanzione imposta al Giocatore a un periodo di ineleggibilità di 18 mesi, a partire dall’11 settembre 2023, e ha annullato la multa”.
Ora rescissione poi le trattative: c’è l’Atalanta?
Una decisione a cui nessuno sperava, forse nemmeno lo stesso calciatore che in questi mesi, e c’è da sottolinearlo, al di là della battaglia legale, non ha mai smesso di allenarsi in maniera seria. Certo deve rimettersi un po’ in sesto, ma ha appena 31 anni e non è proprio malconcio dal punto di vista fisico.
Ed è per questo che qualcuno sarebbe prontissimo a raccogliere la sfida. In , si sussurra, ci sarebbe l’Atalanta pronta a fare il colpaccio a e pensarci, anche se non ha mosso nulla. Almeno per il momento.
La verità è che la Juventus non sa proprio cosa farci con Pogba, tanto che Cristiano Giuntoli sta già cercando una soluzione a breve per trovare un accordo e rescindere il contratto, cercando di trovare una soluzione e soprattutto la giusta buonauscita che non pesi tanto sulle casse del club.
Su Pogba, nonostante l’inattività, ci sono tante squadre pronte a interessarsi e a valutare l’operazione, anche perché il calciatore è ancora affidabile e scalpita per giocare e mettersi in evidenza. Su di lui ci sono orizzonti arabi e anche americani, ma il ragazzo vorrebbe tentare di restare nel calcio che conta anche per una sfida a livello personale. I soldi sono importanti ma non tutto, a maggior ragione dopo quello che ha passato in questo ultimo anno.
Barcellona e Marsiglia ci stanno pensando seriamente, ma gli spagnoli non viaggiano in buone acqua a livello finanziario e non è che potrebbero offrire tanti soldi, i francesi sarebbero pronti a tentare, ma occhio all’Atalanta che potrebbe fare il colpaccio, ormai specialista nel rimettere in sesto giocatori a cui pochi danno credito anche se fino ad ora con Zaniolo non è andata benissimo. Ma Pogba potrebbe essere un’altra situazione a patto che lui non chieda cifre inverosimili.