Si credeva che il Milan dopo il derby fosse finalmente ripartito, ma la sconfitta di Firenze ha riportato con i piedi per terra il Diavolo.
Ieri sera la formazione di Paulo Fonseca ha infatti offerto una prestazione decisamente rivedibile contro una squadra che viveva un periodo di crisi dal quale non sembrava essere in grado di uscire. Dal potenziale secondo posto in solitaria, il Milan si ritrova oggi a vivere una sosta lunga, silenziosa ma soprattutto polemica, proprio come la prima, con l’allenatore portoghese che fra le altre cose è tornato sul banco degli imputati.
Questo ha portato dirigenza ed Ibrahimovic a mettere nuovamente in discussione la sua posizione, che mai come adesso rischia seriamente non solo di traballare, ma anche e soprattutto di cadere, perché i tempi degli esperimenti e delle occasioni sono finiti.
Il Milan si interroga su Paulo Fonseca
La stagione del Milan continua ad essere una montagna russa senza fine. Dopo un periodo più che positivo, scandito da addirittura tre vittorie consecutive, la formazione di Paulo Fonseca è tornata a perdere, male, in campionato, non tanto per il risultato in sé ma per la prestazione offerta.
La squadra è infatti sembrata essere svogliata ma soprattutto senza un’idea, imperdonabile se sei il Milan e punti a giocare per vincere lo Scudetto. Ancora una volta, proprio come accadeva con Stefano Pioli, al primo esame di maturità il Diavolo ha dimostrato di non avere personalità, mancando l’appuntamento con una vittoria che avrebbe potuto significare tanto in vista del proseguo della stagione.
La situazione sembra dunque essere tornata quella di fine agosto-inizio settembre, con Paulo Fonseca nuovamente oggetto di critiche e valutazioni da parte della dirigenza rossonera, che nel corso di questa sosta deciderà se continuare o meno con il portoghese in panchina, anche perché o si cambia adesso per salvare il salvabile, o c’è il serio rischio che poi sia troppo tardi. In merito a questo discorso si è interrogato anche Luca Calami nel corso del suo editoriale per TMW, nel quale ha scritto: “Ibra è ancora convinto di difendere il suo allenatore?”.
Esonero Fonseca: il sostituto accontenta i tifosi
Le cose dalle parti di Milanello potrebbero presto cambiare, ma per davvero, non come si era invece pensato oramai poco più di due settimane fa. La sconfitta di Firenze ha fatto cadere le braccia ad Ibrahimovic e dirigenza, che ora si riunirà nel corso di questa sosta per decidere il da farsi per il bene del futuro del Milan.
Se dopo il derby l’idea esonero era stata accantonata, questa è oggi tornata prepotentemente in auge, con il Diavolo che potrebbe sostituire Fonseca con un profilo che accontenterebbe i tifosi. Stando alle ultime notizie, infatti, Massimiliano Allegri sarebbe la prima scelta di Ibrahimovic e dirigenza in caso di rivoluzione, nome che potrebbe far tornare l’entusiasmo all’interno di un ambiente sconvolto anche dalle vicissitudini extra campo. Occhio ovviamente anche ai vari Sarri e Terzic, ma l’impressione è che sia l’ex Juve l’uomo giusto per questo Milan.