Il retroscena su Alessandro Nesta sta facendo discutere parecchio nelle ultime ore: l’annuncio interessa direttamente Roma e Inter
L’Inter e la Roma non hanno iniziato la stagione proprio nella stessa maniera. È vero, i nerazzurri hanno compiuto qualche passo falso di troppo, tra cui spicca il derby perso contro il Milan, ma sono in piena corsa per lo scudetto e hanno iniziando alla grande in Champions League, conquistando un punto contro il Manchester City e vincendo agevolmente contro la Stella Rossa.
Le cose stanno andando decisamente peggio per i giallorossi, che hanno sostituito Daniele De Rossi con Ivan Juric, creando tanti malumori tra i tifosi e non riescono a trovare continuità sul campo. La dimostrazione è arrivato nel match contro il Monza, terminato con grandi proteste arbitrali, ma anche con un risultato di pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca e rimandato la rimonta in classifica ai primi posti.
Mentre c’è ancora chi rimpiange l’addio della bandiera del club in panchina, c’è chi difende la composizione della rosa del club della Capitale, e anzi pensa che sia addirittura alla pari rispetto a quella dell’Inter. Il discorso ha incendiato anche la diretta di Controcalcio su Twitch.
Daje Ale rivela il retroscena su Nesta: “Dovbyk è molto forte”
La Roma dunque sarà chiamata a mostrare al più presto i suoi valori, magari già nel match contro l’Inter in programma dopo la sosta. Daje Ale, nonostante le delusioni degli ultimi giorni, non ha perso del tutto il suo ottimismo, in vista dei prossimi appuntamenti.
“La Roma non parte battuta contro l’Inter. Voi non conoscete il calcio“, ha subito detto Manieri. Ha aggiunto anche che i capitolini non sono così inferiori nell’undici titolare: “L’Inter può avere qualcosa in più a livello di impianto di gioco, ma la Roma ha Dovbyk. Nesta era a Roma e ha parlato con un mio amico, dicendogli che, secondo lui, Dovbyk è forte forte“.
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L’allenatore del Monza, dunque, è rimasto impressionato dal centravanti arrivato la scorsa estate ed effettivamente c’è poco da dire sull’impatto che la punta ha avuto in Serie A. Tra gol, potenza fisica e un mancino mortifero potrebbe segnare gol a ripetizione e condurre la Roma alla svolta tanto attesa.