“Juric non è in grado”: Roma di nuovo nel caos, ora è bufera – Video

In casa Roma continuano le tensioni anche attorno all’allenatore: nuova frecciata a Juric, definito “non in grado”

Ivan Juric e la Roma, un amore che non è sbocciato ancora. Il tecnico croato, dal suo arrivo, in campionato ha ottenuto risultati positivi: sette punti in tre giornate, due vittorie consecutive ed un pari nell’ultimo turno prima della sosta. Un po’ meno positivo il cammino in Europa League: un pari con l’Athletic Bilbao e la sconfitta contro l’Elfsborg che al momento è forse il cruccio più grande per l’allenatore, come spiegato recentemente.

"Juric non è in grado"
“Juric non è in grado”: caos Roma (Ansa Foto) – Controcalcio

Di certo c’è che non è stato accolto nel miglior modo possibile dalla squadra, ancora legata a De Rossi al pari dei tifosi che sono legatissimi all’ex capitano. La sua posizione sarebbe ancora traballante, con tanti rumors sul ritorno dell’ex centrocampista. Le prossime gare saranno decisive per l’allenatore, già a partire dalla sfida contro l’Inter che testerà le ambizioni della Roma in questa stagone, con l’obiettivo minimo che è quello di centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Juric, che attacco: Daje Ale ed Asso non lo risparmiano

Sulla situazione in casa Roma ne è stato discusso durante il programma Controcalcio di Controcalcio Tv, il canale sportivo della piattaforma Twitch, il più seguito in Italia. Un’analisi che ha riguardato proprio il tecnico giallorosso.

Ivan Juric, che attacco
Ivan Juric, che attacco (Ansa Foto) – Controcalcio

DajeAle, ospite del programma, si è così espresso sull’allenatore della Roma. “Un mio pensiero collegato a notizie che ho: secondo me non è in grado, a livello proprio di personalità. Non metto in discussione le sue doti sul campo, però a livello di gestione di calciatori importanti secondo me non è adeguato al livello della Roma“.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Asso di Roma, altro ospite del programma, youtuber e noto tifoso giallorosso. “Mi sembra sia un tecnico impegnato a tenersi stretto il posto di lavoro, perché è cosciente di avere un contratto di pochi mesi e perché al suo arrivo parte della squadra gli ha detto in faccia che avrebbe voluto continuare a lavorare con De Rossi” ha sostenuto.

Non è mancata, poi, una vera e propria bacchettata all’allenatore. “Io Juric l’ho sempre apprezzato come allenatore al Torino ed al Verona per quel carattere un po’ spigoloso, un po’ difficile come persona. Purtroppo alla Roma – ha ammesso – è lontano parente dello Juric visto a Verona, a Torino ed al Genoa ed a me questo non piace perché si sta snaturando“.

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