La diretta si è accesa ancora una volta attorno al nome di Simone Inzaghi: il dibattito è sempre più caldo per il tecnico di Piacenza
Tra alti e bassi, l’Inter è lì ai primi posti per lottare per i massimi obiettivi anche in questa stagione. I nerazzurri hanno dovuto cedere il passo nel derby contro il Milan dopo diversi successi consecutivi, ma si sono subito rialzati mettendo a referto ben tre vittorie in una settimana prima della sosta per le nazionali.
Ora bisognerà ripartire al massimo in un calendario pieno di impegni e in cui la Beneamata è attesa da sette partite in ventuno giorni. Insomma, siamo entrati nel periodo in cui si gioca letteralmente ogni tre giorni e non sarà facile per Simone Inzaghi ruotare gli uomini nella maniera giusta per far sì di raggiungere i migliori risultati possibili.
Intanto, la stima per l’allenatore resta altissima. Nonostante i tanti rumors delle ultime settimane sull’interesse del Manchester United, il tecnico si sente legato all’Inter e Marotta e Ausilio sentono che il suo percorso a Milano non sia affatto giunto al termine. In ogni caso, il discorso sulle sue reali abilità, soprattutto a livello internazionale, resta caldo ed è tornato anche nella diretta di Controcalcio su Twitch.
La discussione è diventata incandescente quasi all’improvviso, perché i partecipanti alla live si sono divisi su quanto incida la fortuna nei risultati conseguiti da Inzaghi negli ultimi anni.
Enrico Camelio sembra avere le idee decisamente chiare su come stanno le cose: “Non è vero che è fortunato, perché se fosse fortunato nella finale contro il Manchester City sarebbero andati almeno ai rigori, lì è stato sfortunato”. Daje Ale non sembra proprio essere d’accordo con questa affermazione, e infatti ha subito precisato: “È bravo ma anche fortunato”.
Fabio Bergomi non sembra convenire al suo discorso, ma è ancora Camelio a rincarare la dose: “Conte è fortunato, non Inzaghi“. Ma anche in questo caso, Manieri non è d’accordo. Insomma, la divergenza non è passata inosservata con Damiano Er Faina totalmente schierato dalla parte di chi esalta Inzaghi, a prescindere dalla sua fortuna. D’altronde, anche per Carlo Ancelotti si è fatto spesso questo discorso e non gli è andata per nulla male.
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