“Il mottismo non esiste. Altro che Giuntoli, il migliore è un altro”: Juve, attacco durissimo

La Juventus è sotto attacco dopo la sconfitta contro lo Stoccarda in Champions League: in diretta sotto processo Thiago Motta e Giuntoli

La Juventus è caduta in Champions League in casa contro lo Stoccarda. Una gara rocambolesca, che ha visto lo Stoccarda andare in rete – poi annullata – e perfino sbagliare un rigore, con un Perin pressocché insuperabile. Almeno fino al finale di gara quando l’ex Atalanta El Bilal Touré ha castigato i bianconeri costringendo i bianconeri al ko.

Mottismo non esiste: attacco alla Juve
Thiago Motta sotto attacco in diretta (Ansa Foto) – Controcalcio

La prima sconfitta in Champions, la prima stagionale per la Juventus che ora sarà chiamata al riscatto in campionato contro l’Inter, nella supersfida della prossima giornata di campionato. La Juve è qundi ferma a quota sei in Champions, un punteggio che non pregiudica certo la qualificazione alla seconda fase, tutta aperta con i bianconeri in buona posizione per volare agli ottavi.

Ciò nonostante, sono arrivate le prime critiche per la Juventus e per Thiago Motta. Nel mirino della critica i troppi gol incassati in Champions – in Serie A, invece, la difesa è imprenetrabile, con appena una rete incassata peraltro su rigore – ma anche e soprattutto la pochezza offensiva, con Vlahovic e compagni ancora a secco, per la quarta gara nelle 11 disputate.

Juve, che bordata di Damiano “Er Faina”

Ed il processo alla Juve è arrivato anche attraverso le critiche non solo all’allenatore ma anche ai dirigenti. E così nell’ultima puntata di Controcalcio, il programma di Controcalcio Tv, il canale sportivo più seguito in Italia della piattaforma Twitch, Damiano “Er Faina” ci è andato giù durissimo.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da controcalciotv ⬇️ (@controcalciotv)

Il mottismo non esiste” ha esordito l’influencer e tifoso della Lazio. “La Juventus ha un tecnico che ha fatto un anno allo Spezia così” ha poi proseguito. “Il mio dirigente preferito non è Giuntoli, per me è altro un dirigente. Per me Marotta è un genio. A Paratici è accaduto ciò che sappiamo, ma è più bravo di Giuntoli” ha concluso.

Insomma, grande merito per Giuseppe Marotta, attuale presidente dell’Inter ma di fatto uomo mercato dei nerazzurri che con le sue trattative ha costruito una squadra da scudetto. Lo stesso dirigente che anche alla Juve ha mostrato le sue qualità.

Gestione cookie