Il giocatore biancoceleste sta esprimendo un calcio incredibile, segnando 4 reti nelle ultime 5 gare e da lontano c’è chi osserva e gongola
L’eterna giovinezza ha un nome ed è quello di Pedro Rodriguez, per tutti Pedro. Il giocatore della Lazio, che ha vinto tutto con Barcellona e Chelsea, che sta facendo vedere meraviglie.
L’attaccante biancoceleste sta illuminando la scena in campionato e in Europa League, quasi quei 37 anni suonati non siano nulla, se non solo sui documenti. In campo fa qualcosa d’incredibile da magie per i compagni, con passaggi illuminanti, a situazioni che quasi non gli si riconoscono, come quella di caricare e di essere da esempio per i più giovani.
Non si trova in Europa, tra i vari campionati importanti, un giocatore dalle primavere di Pedro che è riuscito a mettere a segno ben 4 reti nelle ultime 5 gare, e tutti gol importante e determinanti. Quasi non ci crede Baroni di avere tra le mani un campione del genere, uno che in campo fa ancora quello che vuole, ma che durante la settimana fa ancora meglio perché si allena più e meglio degli altri, ed è un esempio.
Ma quello che più stupisce è la forma e la condizione fisica che sta mettendo in evidenza, anche perché sta facendo fare pessime figure a ragazzi più giovani e ben più fisici e prestanti di lui, ma Pedro va avanti a testa bassa, corre che è una bellezza e soprattutto segna.
Qatar ed Emirati lo vorrebbero già a gennaio
Prestazioni che stanno facendo la gioia dei tifosi della Lazio, dei compagni e del tecnico ovviamente, ma anche altre persone che vorrebbero portare Pedro in Qatar ma anche dagli Emirati Arabi ci sono situazioni e grande interesse. Lui al momento non ci pensa, ma da qualche settimana chi sta vicino al giocatore avrebbe ricevuto più di qualche proposta che è superiore a 10 milioni a stagione per un paio d’anni.
Pedro è concentratissimo sulla Lazio (e si vede), molto caricato dal rapporto che ha con Baroni e dall’entusiasmo che c’è nello spogliatoio e che ha contagiato anche lui. Veramente strana e particolare la storia di Pedro nella Capitale, arrivato alla Roma, poi il passaggio alla Lazio appena arriva Mourinho dall’altra parte. Poi i tre anni alla Lazio e si pensava fosse finita l’avventura, almeno era quello che pensava (sperava) la società l’estate scorsa mentre stava riorganizzando l’organico e il tetto ingaggio.
La verità è che i dirigenti biancocelesti speravano si chiudesse l’avventura, tanto da imputare a Tudor le presenze di Pedro che avevano fatto scattare il rinnovo automatico. Storia passata e meglio andarci sopra, ora la società è contenta e anche Pedro.
Certo i milioni che sarebbero pronti a offrire dal Qatar e dagli Emirati non sono pochi e uno come lui potrebbe decidere di togliersi questo sfizio e, forse, raggiungere il suo amico Luis Alberto. Si vedrà se dal Qatar e dall’Arabia insistono già per gennaio o attendono la fine della stagione dove Pedro deciderà cosa fare se proseguire a giocare (probabilmente sì) oppure no.