Il futuro di Pep Guardiola tiene in ansia il Manchester City: c’è addirittura chi ha ipotizzato un arrivo alla Roma dalla prossima estate
La carriera di Pep Guardiola parla da sé e lo identifica come uno dei migliori allenatori che il mondo del calcio abbia conosciuto. Il tecnico ha vinto praticamente ovunque sia andato, a partire dal Barcellona, in cui ha costruito una squadra meravigliosa e identitaria, con Lionel Messi al centro del gioco.
Anche al Manchester City, l’ex Brescia è di sicuro un punto di riferimento che è davvero difficile criticare per tutto ciò che è riuscito a vincere. Ma, si sa, nessun ciclo è infinito e quindi anche Guardiola potrebbe presto dire addio alla big inglese e progettare il prossimo passo della sua carriera altrove.
I rumors legati a un possibile arrivo dell’allenatore in Italia non sono mancati negli ultimi anni. C’è stato un avvicinamento alla Juventus, ma poi non se n’è fatto nulla e a volte il suo nome è circolato anche per il Milan – stavolta con poca concretezza e una trattativa neppure iniziata. Nelle ultime ore, però, c’è addirittura chi lo vorrebbe alla Roma, in un momento storico non proprio ideale per i giallorossi.
Daje Ale suggerisce Guardiola alla Roma: “È in scadenza di contratto”
I sogni di Daje Ale hanno spesso animato la diretta di Controcalcio. L’insider di fede giallorossa, un po’ come tutto il tifo del club della Capitale, non impazzisce per ciò che sta facendo Ivan Juric, che resta sulla graticola dopo il brutto ko contro la Fiorentina, in attesa del Torino.
Alessio Manieri in live non si è fatto mancare una suggestione davvero incredibile: “Mangiante ha detto che la Roma sta lavorando su un allenatore top, ma proprio top a livello mondiale”, ha iniziato. E poi ha sganciato la bomba: “A me è venuto in mente Guardiola per luglio, perché è in scadenza con il Manchester City”.
Visualizza questo post su Instagram
Gli altri partecipanti alla diretta hanno avanzato anche i nomi di Roberto Mancini e Zinedine Zidane, ipotesi già più praticabili, nonostante i loro ingaggi siano parecchi onerosi. Vedremo se i Friedkin stavolta stupiranno tutti, ma di sicuro le chance che portano a Guardiola, al momento, restano davvero basse.