Una situazione sempre più caotica nella società giallorossa che deve decidere nelle prossime ore il da farsi
Mai momento è stato più difficile in casa Roma. La squadra che continua ad andare male, la sensazione diventata ormai certezza di aver sbagliato l’allenatore e la confusione e l’assenza che regna sovrana da parte della proprietà americana.
La sconfitta di Verona ha aperto ancora di più la voragine e il baratro in cui si è infilata da mesi la Roma, con l’addio ed esonero di De Rossi (affrettato?) e la chiamata per Juric che si sta rivelando sempre più fuori linea e totalmente sbagliata . La squadra non lo segue, lui vede partite completamente diverse rispetto a quelle che sono state, indispettendo non poco i tifosi che non vorrebbero più vederlo sulla panchina giallorossa.
Allo stato attuale i Friedkin proseguono nel loro silenzio più assordante, anche e soprattutto in questo momento che dovrebbero dire e fare qualcosa per dimostrare la loro presenza all’interno della società. Che per il momento è invisibile e più che lontana.
In questo momento i due americani, Rayan e Dan, si stanno spostando in Europa più per l’Everton che per la Roma, ma tenendo ben presente quello che devono fare sulla squadra giallorossa. In un primo momento si era pensato che davanti all’ennesima situazione burrascosa potevano richiamare De Rossi, ma è stata un’opzione che non è stata presa in considerazione e si sono mossi per altre strade.
C’è Mancini e Ranieri: ma occhio allo straniero
In questa situazione così angosciante e deleteria per i tifosi giallorossi, i Friedkin si sono mossi e hanno contattato Roberto Mancini, il giorno dopo la rescissione contrattuale con la federazione araba, ma lì per lì, non si era andati oltre il semplice contatto. Passato qualche giorno le parti non solo si sono risentite ma anche viste, faccia a faccia, con Mancini che ha dato il proprio assenso e disponibilità.
La situazione però non è proprio facile anche perché la classifica parla chiaro ed è abbastanza rischiosa, anche per questo c’è qualcuno che ha consigliato il nome di Claudio Ranieri, tifoso della Roma ed esperto non solo per squadre di vertice ma anche in vicende complicate e assai complesse come è proprio questa della Roma.
C’è stato un incontro a Roma tra la società e Mancini, in gran segreto le parti si sono viste e si sarebbero anche messe d’accordo. Probabile che l’ex tecnico dell’Italia, di Inter e City, nonché giocatore di Samp e Lazio, con la quale ha vinto tutto da giocatore e una coppa Italia anche da tecnico, possa già palesarsi in questi giorni, anche perché vive a Roma da sempre e non avrebbe alcun problema.