Sono sempre giorni di pieno caos in casa giallorossa, con i tifosi che non ne possono più e attendono che ci sia la parola fine
Ora basta. I tifosi della Roma non ne possono più. E’ tanta la frustrazione e la pazienza che sta per terminare per una situazione che non sembra avere alcun sbocco. Juric no anzi Juric sì, ma aspettiamo e vediamo.
E’ questa indecisione che sta mandando su tutte le furie un interno ambiente che non riesce più a sopportare il fatto che la società decide di non decidere. Sono ormai lontani i tempi in cui la famiglia Friedkin veniva esaltata dalla piazza per l’arrivo di Mourinho o per quelli di Lukaku e Dybala. Una tifoseria in festa per la conquista della Conference League e l’attesa per la finale di Europa League.
La piazza romanista sembra un vulcano in eruzione che potrebbe esplodere da un momento all’altro. Quanto è accaduto dall’esonero di De Rossi (o forse Mourinho?) in poi è qualcosa d’incredibile come l’entusiasmo sia scemato all’istante e monti sempre più che mai una contestazione che non ha eguali. Gli americani lo sanno bene e non sopportano questo malessere, ed è per questo che hanno preso ancora tempo.
Juric non convince più, quel comunicato farneticante dove si salutava De Rossi e si annunciava l’approdo di Ivan Juric per vincere titolo e andare in Champions è scolpito ormai nella testa di tanti tifosi della Roma. Ed è da questo che parte tutta la contestazione, poi i risultati non ottenuti e assai devastanti del tecnico croato hanno fatto il resto.
La situazione sembra essere meno complicata di quello che appare, con la società che avrebbe deciso di confermare Juric e vedere quello che succede nelle prossime due partite, la prima di Europa League, la seconda di campionato col Bologna. Ma è anche vero che la proprietà sta parlando con diversi tecnici e questo già fa capire abbondantemente la situazione e soprattutto la decisione che gli americani avrebbero già preso.
E allora perché non operare e andare avanti con l’esonero? Semplice perché non c’è ancora nessun accordo con alcun tecnico. Da Trigoria dicono che non è stato contattato nessun tecnico, ma non è vero o quanto meno non è quello che fanno capire i diretti interessati, Roberto Mancini in primis che vorrebbe tornare ad allenare e sarebbe allettato, nonostante il suo passato laziale, ad arrivare alla Roma. Ci era stato già molto vicino ai tempi di Franco Sensi, poi non se ne fece nulla.
Ma Mancini non è il solo. O meglio gli americani, vista la loro indecisione, stanno parlando anche con altri allenatori. E tra questi c’è Frank Lampard consigliato dalla Retexo, la società che per conto dei Friedkin, sta sondano diversi profili. La decisione sarebbe stata presa di sollevare Juric, ma si aspetta di avere un accordo tra le mani. L’ex ct dell’Italia vuole almeno un contratto di tre anni.
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