Nel momento d’oro della squadra questa notizia sfortunata che capita come un fulmine a ciel sereno che sorprende Baroni
Un fulmine a ciel sereno. Nel momento di grande euforia e con tanto entusiasmo, per Marco Baroni arriva una notizia che proprio non ci voleva e anche e soprattutto per il diretto interessato che stava rivedendo un po’ di luce.
Una sfortuna per il centrocampista della Lazio Gaetano Castrovilli che, dopo una stagione tribolata come l’anno scorso e anche quella prima in parte, si dovrà fermare di nuovo per un problema al menisco. Una disdetta per un ragazzo che si stava mettendo in evidenza e che non aveva avuto problemi.
Il ginocchio non risponde come dovrebbe, in questi ultimi giorni ha avvertito qualche fastidio e per precauzione si è sottoposto a dei controlli che hanno evidenziato un problema al menisco. Niente di grave, ma qualcosa che non bisogna sottovalutare, tanto che il ragazzo e i medici che l’hanno visionato hanno deciso che sarebbe il caso di operarsi.
Un piccolo intervento chirurgico per togliere il problema e risolverlo probabilmente una volta per tutte. Pensare che stava benissimo, Baroni era intenzionato a dargli più spazio in campionato proprio nella prossima gara col Monza, ma si deve fermare e andare sotto i ferri. Una vera sfortuna anche perché in queste ultime settimane, dai report di Formello, era dato in grandissima ascesa, confermato anche dall’allenatore, dispiaciuto per non poterlo utilizzare con più costanza.
Castrovilli si opera, starà fermo un mese
Dopo aver passato le ultime due stagioni con la Fiorentina con qualche problema di troppo, con operazioni e problemi muscolari, Catsrovilli ha avuto una sfortuna incredibile. Da quando è diventato campione d’Europa con l’Italia di Mancini, a questo giocatore è successo di tutto e di più, ed è stato uno dei motivi probabilmente che ha costretto la Fiorentina a rinunciarci.
La Lazio ha voluto puntare su di lui e Castrovilli stesso ha scommesso su se stesso sottoscrivendo un accordo di un anno e se le cose sarebbero andate bene, il rinnovo sarebbe scattato automaticamente a fine stagione. Fino adesso il biancoceleste ha giocato 6 partite, una sola da titolare a Firenze in un ruolo non suo, da mezzala e non ha fatto neanche male.
Il ragazzo ne ha subite tante ma è pronto a rimettersi in careggiata per l’ennesima volta, non si butta giù anzi Baroni e i suoi compagni lo aspettano, anche perché c’è la sosta quindi è il momento propizio per potersi operare e recuperare con una certa regolarità.